Inizia in discesa il cammino nelle qualificazioni all’Europeo olandese della Nazionale Femminile, che batte 6-1 la Georgia e conquista i primi tre punti portandosi in testa alla classifica del Gruppo 6. Allo Stadio ‘Alberto Picco’ della Spezia, sotto gli occhi del presidente federale Carlo Tavecchio, del direttore generale Michele Uva e del capo designatore UEFA Pierluigi Collina, l’avvio di gara è con il brivido, con la Georgia che passa in vantaggio al 3’ grazie ad un colpo di testa sotto misura di Gabelia. Una doccia fredda per l’Italia, che rischia di subire il raddoppio un minuto più tardi, quando la stessa Gabelia sfrutta un’altra disattenzione della difesa e da pochi metri calcia trovando la pronta risposta di Giuliani.
Serve una reazione immediata e ci pensa Valentina Cernoia al 14’ a riportare il risultato in parità con un bel diagonale sinistro. Passano dieci minuti e gli oltre 2000 tifosi presenti sugli spalti dello Stadio ‘Picco’ tributano una vera e propria ovazione a Manuela Giugliano: la regista classe 97, schierata da Cabrini a ridosso del tandem offensivo formato da Gabbiadini e Sabatino, fa partire un gran destro di prima intenzione dal limite dell’area che va a infilarsi sotto l’incrocio dei pali. Un gol spettacolare, il primo in maglia azzurra per la più giovane del gruppo azzurro. L’Italia fa valere il maggior tasso tecnico rispetto alle avversarie, sfiora il 3-1 con Gabbiadini e trova la terza rete in chiusura di tempo con Raffaella Manieri, brava a sfruttare uno schema su calcio piazzato.
La ripresa è poco più di una formalità, con le Azzurre in pieno controllo della partita e a segno al 14’ con Daniela Sabatino, che approfitta di un errore del portiere georgiano e realizza il suo ottavo centro in Nazionale. Dalla panchina entrano Girelli per Gabbiadini, Parisi per Rosucci e Giacinti per Sabatino ed è Cristiana Girelli con due colpi di testa a segnare i gol del definitivo 6-1. Unica nota stonata l’infortunio nel finale di Giugliano, costretta a uscire dal campo e a lasciare la squadra in inferiorità numerica. Per lei si parla di una forte distorsione alla caviglia, ma si attendono gli esiti dei risultati degli esami medici.
“Settembre è un mese difficile per la nostra nazionale – sottolinea Cabrini – perché siamo in ritardo di preparazione rispetto ad altri campionati europei e non siamo al 100% della condizione fisica. Subire a freddo il gol ci ha messo un po’ in difficoltà, poi è venuta fuori la qualità delle ragazze che sono state brave a ribaltare il risultato facendo una buona prestazione”.
“Come federazione – le parole del presidente Carlo Tavecchio – abbiamo preso delle decisioni importanti per aiutare il calcio femminile a crescere. Abbiamo fatto degli investimenti di natura economica e abbiamo due nazionali femminili in più, ma l’apparentamento con le squadre maschili è la chiave di volta per garantire al movimento un futuro migliore”
Risultati e classifica del Gruppo 6
ITALIA-Georgia 6-1
Classifica: ITALIA 3 punti, Repubblica Ceca, Irlanda del Nord, Svizzera e Georgia 0
N.B accedono alla Fase Finale del Campionato Europeo le 8 vincitrici dei gironi eliminatori, le 6 migliori seconde classificate e la vincente dello spareggio play off tra le rimanenti due seconde classificate