A Napoli si cerca una svolta che sia definitiva con Sarri che per il momento non riesce a lavorare come vorrebbe in una realtà certo più grande e con più pressioni rispetto alla sua Empoli. Di fronte ci sarà la Lazio di Pioli che non ha certo cominciato nel migliore dei modi nonostante si trovi a 6 punti grazie anche all’ultima vittoria tutta targata Matri contro l’Udinese di Colantuono.
I PRECEDENTI – Ben 59 i precedenti al San Paolo tra Napoli e Lazio con un bilancio ovviamente favorevolissimo ai padroni di casa: 28 le gare vinte dal Napoli, appena 10 dalla Lazio e ben 21 pareggi. L’ultimo precedente, invece, risale alla giornata 38 dello scorso anno quando i ragazzi di Pioli riuscirono a imporsi per 4-2 sul Napoli con reti di Parolo, Candreva e un doppio Higuain.
LE STATISTICHE – Ben 149 le reti messe a segno in Napoli-Lazio, di cui 92 azzurre e 57 biancocelesti, mentre il momento più favorevole ad andare in gol sembrano essere i quarto d’ora centrali di primo e secondo tempo con 31 reti messe a segno. Finora il Napoli ha incassato 6 reti, due nel quarto d’ora tra il 45′ e il 60′, mentre in quello successivo nessun gol è stato inflitto ai partenopei che sono riusciti, invece, a bucare la rete avversaria in 5 occasioni di cui ben 3 nel primo quarto d’ora di gioco. Di contro i laziali hanno segnato in quattro occasioni e per due volte proprio nel quarto d’ora tra il 60′ e il 75′, subendone 5, di cui 2 nella mezz’ora finale di primo tempo. Una media tiri pari a 14 per partita per entrambe le compagini, con gli ospiti capaci, però, di inquadrare meglio lo specchio: 8 volte contro 5. Tra i padroni di casa particolarmente pericolosi saranno Gabbiadini e Higuain, mentre tra i biancocelesti i pericoli maggiori verranno inevitabilmente da Felipe Anderson e Matri.
Sulla carta non c’è un vero favorito. La Lazio è più in forma, ma il Napoli può ancora contare sul suo San Paolo e i metodi di Sarri potrebbero pian piano cominciare a dare i frutti sperati. Da non sottovalutare la quota dell’Over 2,5 e del Gol.