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Super League greca, 3/a giornata: cade il Pao, Olympiakos da solo in testa, bene AEK e PAOK

La terza giornata di Super League ci consegna, come l’anno scorso, la prima capolista solitaria; ma se a settembre 2014 la prima a nove punti era il Veria di Granero, poi salvatosi all’ultima giornata dopo un crollo verticale, oggi è l’Olympiakos di Marco Silva. La vittoria del Karaiskakis è stata una bella prova di forza, coronata da un calcio estremamente qualitativo e spettacolare, come testimoniano i gol, a cominciare dal fenomenale filtrante di Domínguez che manda in porta Durmaz, per poi continuare col tacco smarcante di Ideye Brown per lo stesso argentino che dribbla Banana per il 2-0 e infine concludere con la splendida galoppata di Masuaku. E pensare che il Platanias, che l’anno scorso al Pireo diede molto più filo da torcere ai campioni, avrebbe potuto andare in vantaggio dopo nemmeno un minuto col rigore causato da da Costa, per ora l’anello debole della difesa, ma andatelo a dire a Dinas e alla sua orribile conclusione. Il colpo da biliardo di Yaya Banana su corner è il gol della bandiera per i cretesi, ancora fermi al palo.

Il Panathinaikos ferma la sua corsa a Nea Smyrni, incappando in una brutta sconfitta contro il Panionios. Uno stop indigesto sia per le modalità (punizione non irresistibile di Bakasetas e papera colossale di Steele), sia per il gioco espresso dai verdi, molto contratti e senza mordente. Un Pranjić molto provato, quasi in lacrime, lo dice chiaramente dopo la partita: “Noi puntiamo al titolo, ma senza impegno e sacrificio da parte di alcuni giocatori non si va da nessuna parte“. L’AEK approfitta della situazione e si porta a sette punti, secondo in solitaria, grazie alla bella vittoria in rimonta contro il PAS Giannina, gara che vi abbiamo raccontato in cronaca. Dopo un inizio abbastanza soporifero, Buonanotte prende per mano i compagni, che reagiscono al gol di Noé Acosta con caparbietà. La doppietta dell’argentino (secondo gol da applausi: filtrante di Barbosa, dribbling di sinistro e conclusione di destro) è il preludio a una ripresa sciolta, mandata ancor più in discesa dalla doppia espulsione di Michail e Tzimopoulos. Chiude la partita il secondo gol stagionale di Ronald Vargas.

Il Panetolikos tiene il passo delle grandi, trovando una vittoria convincente, se non per il risultato, per lo sviluppo del gioco. L’1-0 contro il Panthrakikos è garantito da Marko Markovski, che ribatte in rete il pallone dopo la paratona di Athanasiadis su Amr Warda. L’egiziano è sempre più al centro delle dinamiche gialloblu: corre, dribbla, salta l’uomo e si sacrifica. Per quanto riguarda i traci, ancora fermi a zero punti e zero gol segnati, poco da salvare. Le azioni non hanno mai vita lunga e la squadra manca di nerbo: nella ripresa spariscono e non danno continuità all’intensità mostrata nei primi venti minuti di gara, quando Mejía centra anche il palo. L’intensità la ritrova invece il PAOK, che vince meritatamente per 3-0 contro il Veria, nella partita che vi abbiamo raccontato in cronaca. Il rientro di Athanasiadis riequilibra la squadra: Mak torna a giostrare dietro la punta e offre, insieme al meraviglioso Pelkas, una prestazione di altissimo profilo. Bene anche il centrocampo, nonostante questa difesa a tre che continua a non convincere appieno. E poi, il rebus Malezas, probabilmente il miglior centrale della squadra, ma mai in campo. Un’altra vittima di Tudor dopo Pereyra?

L’Atromitos, invece, fallisce l’appuntamento con la vetta della classifica, perdendo in casa contro lo Xanthi, che trova la prima vittoria e il pirmo gol dopo due pareggi a reti inviolate. Grandissime le prove dei due portieri Gorbunov e Cennamo, fresco ex. Prestazioni che si rispecchiano nella grande euforia di entrambe le squadre, sempre in cerca del gol. Il Kalloni, nel primo match della giornata, guadagna il primo punto stagionale all’ultimo secondo con il colpo di testa di capitan Anastasiadis, dopo essere stato ridotto in nove dalle espulsioni di Keita e Ukah, che causa il rigore all’84’ mediante il quale Giannou segna il momentaneo 1-0 dell’Asteras Tripolis. Nel posticipo, l’Iraklis domina ma trova la seconda sconfitta consecutiva. Al Kaftanzogleio, il Levadiakos subisce l’esuberanza degli uomini di Papadopoulos per tutta la partita, ma sfrutta il primo quarto d’ora della ripresa, portandosi in vantaggio col bel diagonale di Vangelis Mantzios, che condanna il semidio, a cui vengono negati tre rigori, e regala la prima vittoria ai verdi.

 

sabato 12/9

Kalloni – Asteras Tripolis: 1-1 (84′ rig. Giannou (A), 90’+4 Anastasiadis (K))
Veria – PAOK Salonicco: 0-3 (17′ Athanasiadis, 25′ Mak, 55′ Tziolis)
Olympiakos Pireo – Platanias: 3-1 (11′ Durmaz (O), 52′ Domínguez (O), 58′ Masuaku (O), 73′ Banana (P))

domenica 13/9

AEK Atene – PAS Giannina: 3-1 (20′ Acosta (P), rig. 35′ e 44′ Buonanotte (A), 88′ Vargas (A))
Panetolikos – Panthrakikos: 1-0 (22′ Markovski)
Atromitos – Skoda Xanthi: 0-1 (57′ Soltani)
Panionios – Panathinaikos: 1-0 (33′ Bakasetas)

lunedì 14/9

Iraklis Salonicco – Levadiakos: 0-1 (55′ Mantzios)

 

Classifica Super League

Olympiakos 9 – AEK 7 – Panionios, Panathinaikos, Atromitos e Panetolikos 6 – Xanthi 5 – PAS Giannina, PAOK, Veria e Asteras Tripolis 4 – Levadiakos e Iraklis 3 – Kalloni 1 – Platanias e Panthrakikos 0

Classifica marcatori

2 reti – Djamel Abdoun (Veria), Noé Acosta (PAS Giannina), Tasos Bakasetas (Panionios), Marcus Berg (Panathinaikos), Ronald Vargas (AEK), Nikos Karelis (Panathinaikos), Diego Buonanotte (AEK), Apostolos Giannou (Asteras) e Kostas Fortounis (Olympiakos)