Inchiesta Dirty Soccer: il Teramo ricorre al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI

Dopo il ricorso del Forlì al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI che, accolto venerdì, aveva portato alla sospensione – fino al 23 settembre compreso – di tutte le gare del Teramo, del Savona e dello stesso Forlì, arriva oggi il contrattacco del Teramo che, tramite un comunicato pubblicato sul proprio sito, annuncia di aver presentato a sua volta ricorso al sopracitato Collegio contro la decisione  della Corte Federale d’appello FIGC di privarlo della Serie B a favore dell’Ascoli Picchio.

A sua volta, la società abruzzese chiede in via cautelare la sospensione dei campionati di Serie B e Lega Pro o, in subordine, delle proprie gare e di quelle dei rivali marchigiani che proprio oggi avrebbero l’esordio casalingo al “Del Duca” contro la Virtus Entella (recupero della prima giornata).

Di seguito la nota apparsa sul sito ufficiale del Teramo Calcio:

“La S.S. Teramo Calcio ha notificato nella tarda serata di ieri al Collegio di Garanzia dello Sport un ricorso contro la F.I.G.C., la Procura Federale FIGC, la Lega Nazionale Serie B, la Lega Pro, la società Ascoli Picchio 1898 s.r.l., la società A.S.Gubbio 1910 s.r.l., la società F.C.Forlì S.r.l., nonché contro la società San Marino calcio s.r.l., avente ad oggetto la richiesta, da parte della società ricorrente, di riforma e/o di annullamento della decisione della Corte Federale d’appello FIGC, pubblicata con le motivazioni in data 8 settembre 2015, con cui è stata revocata l’attribuzione del titolo da essa acquisito nel Campionato di Lega Pro – Divisione Unica 2014/2015 – girone B, e, per l’effetto, del diritto di richiedere l’ammissione in Serie B per il campionato 2015/2016, a vantaggio della seconda in graduatoria Ascoli Picchio 1898 s.r.l., oltre alla comminazione della penalizzazione di sei punti in classifica, da scontarsi nella stagione sportiva 2015/2016, più l’ammenda pari ad euro 30.000,00.
La società ricorrente chiede di disporre l’annullamento della suddetta decisione, con integrale cancellazione delle sanzioni irrogate a carico della stessa ricorrente, e, conseguentemente, di ordinare l’immediata riammissione della ricorrente medesima al campionato di Serie B per la stagione 2015/2016, anche in sovrannumero.
In via cautelare, di sospendere l’esecutività e l’immediata esecuzione della decisione impugnata e, in conseguenza, di sospendere lo svolgimento delle prossime gare dei campionati di Serie B e Lega Pro, sino alla decisione nel merito del presente ricorso o, in subordine, delle sole gare dell’Ascoli Picchio e della società Teramo calcio s.r.l.”