In controllo nel primo quarto, matura nel secondo, devastante nella ripresa: un’Italia fenomenale spazza via Israele e ottiene il pass per i quarti di finale di EuroBasket 2015. Parziale del terzo quarto semplicemente pazzesco: 9-28 e tanti saluti, in attesa della vincente tra Lituania e Georgia.
Inizio importante da parte azzurra: dopo il canestro rompighiaccio di Mekel, 0-7 di parziale e muscoli bene in vista. In attacco o in difesa, l’Italia gioca meglio, controlla i ritmi. Alternando soluzioni personali e giochi costruiti, soprattutto: bene dalla lunga Belinelli e Bargnani, qua e là prove di fuga. Se il Beli dice 11-19 a 2:42 dalla prima sirena, Eliyahu accorcia prima della tripla della nuova tripla dell’ex Spurs (13-22 al 10′). Secondo quarto e Gentile fa tutto: segna, carica di falli gli avversari, è inarrestabile; contribuisce anche Hackett (15-28) e giochiamo sul velluto: vantaggio anche oltre la doppia cifra e preoccupante linguaggio del corpo per gli israeliani. Che però, punendo la fragilità italiana sul pick&roll e aggrappandosi come possono alla partita, restano in corsa: Mekel dalla media e dalla lunga piazza il 5-0 del -4 e l’Italia, nonostante il gap tecnico e fisico, sbatte la testa. Per fortuna Gentile è in serata di grazia e all’intervallo, complice il lay-up di Aradori in chiusura, il tabellone del Pierre-Mauroy dice 30-40.
Perso Bargnani per infortunio, l’Italia demolisce Israele nel terzo quarto: 9-28 il parziale e sfida di fatto chiusa. A tale mostruosa prestazione gli azzurri arrivano grazie alle certezze (offensive e difensive) costruite nel girone di ferro berlinese, di livello evidentemente più alto rispetto a quello di Montpellier. È ancora Gentile a fare il vuoto (+9 al 22′), con Cinciarini abile a scavare (+17) e gli israeliani incapaci di reagire. Ciò che accade dal 39-68 della terza sirena dall’altra parte dell’oceano lo chiamerebbero garbage time: in campo le riserve o comunque chi ha avuto meno spazio, posta in palio già in saccoccia e altri 10′ per aggiungere chilometraggio. Italia tanto superba quanto in controllo: benvenuta ai quarti, buona permanenza a Lille.
ISRAELE-ITALIA 52-82
Israele: Yivzori, Dawson 1, Mekel 20, Eliyahu 12, Casspi 8, Limonad, Kadir 4, Ohayon 2, Green, Fischer 5, Rothbart, Timor. Coach: Erez Edelstein.
Italia: Della Valle 8, Belinelli 14, Aradori 2, Gentile 27, Gallinari 6, Bargnani 7, Cusin 2, Datome ne, Melli 5, Cinciarini 3, Hackett 6, Polonara 2. Coach: Simone Pianigiani.
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