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Roma corsara a Frosinone, bastano i gol di Iago Falque e Iturbe per piegare i tignosissimi ciociari

La partita inizia subito con un buon ritmo da ambo le parti e, dopo un paio di tentativi velleitari dei padroni di casa, il primo pericolo lo corre proprio il Frosinone su un cross tagliato di Falque, sul quale Džeko non interviene in maniera decisa e il pallone sibila fuori dopo aver tagliato tutto lo specchio della porta. Poco prima del 20′, i giallorossi vanno ancora vicini al vantaggio grazie a una punizione perfetta di Florenzi che però Keita non riesce a deviare in porta. Passa qualche minuto ed è l’ex Rosi a mettersi in mostra con un diagonale debole che si spegne sul fondo senza impensierire Szczęsny. La Roma risponde immediatamente costruendo due chance in rapida successione: prima Rüdiger viene anticipato un attimo prima di concludere sotto misura sugli sviluppi di una punizione, poi Džeko cerca di fulminare col sinistro Leali ma il tiro del bosniaco non coglie il bersaglio grosso. Il Frosinone è però pienamente in partita e subito dopo Tonev impegna seriamente Szczęsny, che salva in angolo tuffandosi sulla sua destra. Successivamente la partita cala di livello tecnico e, nel contempo, si incattivisce; quando tutto sembra lasciar pensare che si arrivi con il pareggio all’intervallo, ecco il vantaggio della Roma: una rimessa dal lato sinistro giallorosso non viene intercettata da alcun giocatore nell’area ciociara finché Iago Falque, anticipando Soddimo, sguscia via dalla marcatura e colpisce, 1-0. Il Frosinone non ha il tempo di reagire perché, due minuti dopo, Gervasoni fischia la momentanea fine delle ostilità.

I primi due squilli della ripresa sono gialloazzurri ma né Rosi né Ciofani riescono a concludere con la necessaria potenza, così Szczęsny può bloccare agevolmente entrambi i tiri. I ciociari però continuano a portare pressione sui giallorossi e poco dopo l’ora di gioco Daniel Ciofani ha una ghiotta opportunità per pareggiare ma il suo taglio sul primo palo in occasione di un corner trova sì la palla ma anche l’esterno della rete. A un quarto d’ora dal termine del match, la Roma non ha quasi mai messo il naso fuori dalla propria metà campo lungo tutto l’arco della ripresa e il Frosinone ha saldamente in mano il pallino del gioco senza tuttavia riuscire a rendersi pericoloso con continuità: questa situazione non si sblocca nemmeno quando Totti, appena prima di lasciare il posto a Iturbe, cerca il 2-0 con un tiro da fuori impreciso. Nel finale, il Frosinone paga l’intensità messa in campo nei secondi 45′ cosicché la Roma riprende campo e Florenzi – in proiezione offensiva – cerca un tiro (in caduta) dal vertice sinistro dell’area ciociara: la conclusione è potente e Leali è battuto ma il pallone si stampa sulla traversa. Gervasoni assegna 3′ di recupero e il match pare ormai concluso quando Iturbe, all’ultimissimo minuto, si ricorda del giocatore che era a Verona e s’inventa il raddoppio dopo una cavalcata solitaria in contropiede, castigando all’ultimo secondo un Frosinone che ha comunque dato un’ottima prova, molto coriacea, di sé.

FROSINONE-ROMA 0-2 (0-1)

Frosinone (4-4-2): Leali 6; Rosi 6.5, Blanchard 6, Diakité 6, Pavlović 5; Tonev 6, Gucher sv (dal 21′ Sammarco 6), Chibsah 6, Soddimo 6.5 (dall’89’ Longo sv); D. Ciofani 6, Dionisi 6.5 (dal 77′ Verde 6). A disp.: Gomis, Zappino, Bertoncini, M. Ciofani, Crivello, Russo, Frara, Castillo, Longo, Paganini. All.: Stellone.

Roma (4-2-3-1): Szczęsny 6.5; Florenzi 6, Manolas 6.5, Rüdiger 5.5, Digne 6.5; De Rossi 6, Keita 6; Falque (dal 70′ Salah sv), Totti 5.5 (dall’80’ Iturbe 6.5), Gervinho 5.5; Džeko 5.5 (dal 57′ Nainggolan 5.5). A disp.: Lobonț, De Sanctis, Gyömbér, Maicon, Castan, Emerson, Torosidis, Uçan, Vainqueur, Ponce. All.: Garcia.

Arbitro: Andrea Gervasoni della sezione di Mantova.

Marcatori: 44′ Iago Falque (R), 90’+3 Iturbe (R).

Note – Ammoniti: Iago Falque, Totti, De Rossi (R), Diakité, Pavlović, Rosi (F). Espulsi: