Nicolas Roche ha vinto la diciottesima tappa della Vuelta a España 2015, l’irlandese del Team Sky ha battuto in volata il compagno di fuga, Haimar Zubeldia, terzo Jose Gonçalves a 18”. Il gruppo dei migliori è giunto al traguardo con 38” di ritardo, Tom Dumoulin ha conservato la maglia rossa di leader.
Tracciato impegnativo: partenza da Roa, cittadina situata nel sud-ovest della provincia di Burgos e arrivo a Riaza dopo 204 km ricchi di saliscendi da percorrere nella comunità autonoma della Castiglia. La gara è stata caratterizzata dalla fuga di 25 corridori: Roche, Minard, Atapuma, Gonçalves, Madrazo, Lemoine, Rollin, Serry, Courteille, Pellaud, Reynes, Durasek, De Clercq, Hansen, Van der Sande, Rojas, Jim, Cardoso, Cousin, Gautier, Vorganov, Roosen, Bennati, Poljanski e Zubeldia. I fuggitivi hanno raggiunto un vantaggio massimo di sei minuti, con la Giant-Alpecin della maglia rossa di Tom Dumoulin e l’Astana di Fabio Aru, che hanno tenuto alto il ritmo in testa al plotone, ma ciò non è bastato per riprendere tutti i fuggitivi.
A 34 km dal traguardo la Katusha ha sferrato il primo attacco importante nel gruppo dei migliori, con Angel Vicioso e Joaquim Rodríguez che hanno provato ad allungare su uno strappo in salita, ma l’Astana di Aru ha subito chiuso sui due. A venti chilometri dal traguardo, nel tratto iniziale della salita di prima categoria, il Puerto de la Quesera, ultima delle tre asperità di giornata, Fabio Aru ha provato subito ad allungare, ma Tom Dumoulin ha risposto prontamente. Sull’ultima asperità di giornata si sono susseguiti gli attacchi tra gli uomini di classifica, con Valverde, Chaves, Majka e Aru tra i più attivi, ma nessuno è riuscito a fare la differenza.
Mentre gli uomini di classifica si davano battaglia, nel gruppo di testa Haimar Zubeldia della Trek Factory e Nicolas Roche del Team Sky sono risultati tra i più brillanti sul Puerto de la Quesera, riuscendo ad avvantaggiarsi sui compagni di avventura. I due fuggitivi sono arrivati a giocarsi in volata la vittoria finale: il veloce Roche è partito lungo a 300 metri dall’arrivo e per Zubeldia non c’è stato niente da fare, in terza posizione è giunto Jose Gonçalves con 18” di ritardo, mentre il gruppo di migliori, regolato da Valverde, ha chiuso con 38” dai primi.
Ordine d’arrivo 18/a tappa:
1. Nicolas Roche (Team Sky)
2. Haimar Zubeldia (Trek Factory) s.t.
3. Jose Gonçalves (Caja Rural – Seguros RGA) a 18”
4. Alejandro Valverde (Movistar) a 38”
5. Esteban Chaves (Orica – Greenedge) a 38”