EuroBasket2015 – Girone D, 4/a giornata: Ucraina e Rep.Ceca di misura, Lituania all’ultimo respiro

Nel girone D continua a regnare l’equilibrio. Nell’avveniristica arena di Riga, i padroni di casa cedono di misura contro l’Ucraina rimandando l’appuntamento con la qualificazione. Vittoria sofferta, invece, per Lituania nel derby baltico con l’Estonia; la Repubblica Ceca di Ginzburg continua la sua marcia trionfale sconfiggendo un Belgio mai domo. Adesso saranno decisivi gli ultimi quaranta minuti per assegnare i pass per gli ottavi di finale.

 

Belgio-Repubblica Ceca

Una battaglia cestistica, combattuta con la sciabola e il fioretto. La Repubblica Ceca porta a casa due punti e il primato, il Belgio solo gli applausi. La parte iniziale viene scandita dal primo break ceco (9-2 griffato Satoranský, subito ricucito da Jonathan Tabu per i belgi). Prima dell’intervallo, però, sale in cattedra Vesely che banchetta sotto il ferro e restituisce il vantaggio ai cechi (33-28).

La pausa lunga frena l’emorragia di punti belga. Il solito Tabu e De Zeeuw si caricano la squadra sulle spalle, conducendola avanti 60-57 a 4′ dal termine. A questo punto Satoranský inizia il suo show personale, mettendo a referto due pesantissime triple che riportano con il muso avanti i cechi. Hervelle risponde da par suo, allungando la sfida alla “lotteria” finale dei tiri liberi. Nonostante l’imprecisione della truppa di Ginzburg, la partita termina con il successo (il terzo) dei cechi, sempre più lanciati verso la fase ad eliminazione diretta.

Belgio bello ma discontinuo. Ora per passare il turno i “Diavoli Rossi” dovranno battere l’Ucraina.

BELGIO-REPUBBLICA CECA 64-66 (17-21 28-33, 46-48)

Belgio: Bosco 7, De Zeeuw , Gillet 10, Hervelle 5, Lojeski, Mukubu, Mwema, Salumu, Serron 8, Tabu 12, Tumba 4, Van Rossom 7. All.: Eddy Casteels.
Repubblica Ceca: Auda 5, Bartoň, Benda 13, Houška, Hruban 2, Jelínek 2, Pumprla , Satoranský 14, Schilb 8, Šiřina , Veselý 21, Welsch. All.: Ronen Ginzburg.
Arbitri: Ilija Belosevic (SRB), Saverio Lanzarini (ITA), Petar Obradovic (BIH).

 

Lettonia-Ucraina

Una gara vibrante fino all’ultimo secondo sorride all’Ucraina, che vìola il parquet di Riga e rimanda il discorso qualificazione all’ultima giornata. L’inizio vive sul botta e risposta, con Blum e Bertans da un parte e Randle e Fesenko dall’altra che muovono il tabellone. Un copione della gara che si ripete con il passare del tempo, con BērziņšJaničenoks sugli scudi nel finale di terzo periodo (62-60) e la Lettonia che mette la freccia.

L’ultimo quarto si tinge subito di granata (bombe di Bertāns e Bērziņš per il 72-66), anche se l’Ucraina attinge a piene mani alle ultime risorse pisco-fisiche del proprio serbatoio, e firma un parziale di 9-2 che gli consente di portare a casa la sfida. Decisivo Lypovyy dalla lunetta, presente sotto le plance e glaciale dal tiro della carità. Vincono gli ucraini, in piena corsa per il passaggio del turno. Lettoni beffati nei pressi della sirena dopo una buona prestazione corale.

LETTONIA-UCRAINA 74-75 (21-14, 39-38, 62-59)

Lettonia: Bertāns 17, Bērziņš 13, Blūms 12, Freimanis 7, Janičenoks 11, Kārlis  , Meiers ne, Mejeris 2, Peiners 2, Strēlnieks 3, Timma 7, Vecvagars ne. All.: Ainārs Bagatskis.
Ucraina: Fesenko 21, Korniyenko 8, Krutous ne, Lukashov 2, Lypovyy 15, Mishula 6, Pustovyi ne, Pustozvonov 3, Randle 11, Sizov ne, Tymofeyenko ne, Zaytsev 9. All.: Yevgen Murzin.
Arbitri: Referees: Emilio Perez (ESP), Milivoje Jovcic (SRB), Sigmundur Herbertsson (ISL).

 

Estonia-Lituania

La Lituania batte una coriacea Estonia e si guadagna gli ottavi di finale. Dopo un ottimo inizio estone, i lituani – orfani di Valančiūnas – si affidano in avanti al talento di Kuzminskas e Kavaliauskas per ribaltare l’inerzia della sfida e terminare il primo tempo avanti (38-31).

Nel terzo periodo prosegue l’asfissia offensiva estone;  un gioco da tre punti di Talts suona la carica per i suoi, che ribaltano la sfida con Kurbas e volano sul 51-49 prima dell’ultima sirena. Nell’ultimo parziale Kangur illude, ma prima Kuzminskas e successivamente Maciulis ( a due secondi dal termine) indirizzano il derby della parti di Vilnius. Lituania ormai qualificata (domani scontro diretto per il primo posto con la Rep.Ceca), Estonia appesa ad un filo esile: dovrà vincere la sfida con la Lettonia e tifare Belgio contro l’Ucraina. Finché c’è vita c’è speranza.

ESTONIA-LITUANIA 62-64 (15-20,31-38, 51-49)

Estonia: Arbet 4, Dorbek, Hallik, Kangur 9, Keedus, Kurbas  9, S. Sokk 6, T. Sokk ne, Talts 20, Toome, Veideman 10, Vene 4. All.: Tiit Sokk.
Lituania: Gailius, Jankūnas 4, Javtokas 2, Kalnietis 8, Kavaliauskas 14, Kuzminskas 8, Lekavičius ne, Mačiulis 15, Milaknis, Sabonis, Seibutis 11, Valančiūnas . All.: Jonas Kazlauskas.
Arbitri: Emin Mogulkoc (TUR), Marcin Kowalski (POL), Amit Balak (ISR).

 

La classifica del girone D


7 Repubblica Ceca,7 Lituania
6 Lettonia
5 Belgio
5 Estonia
5 Ucraina

 

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