Seconda giornata di partite per il girone C: non dura il sogno dell’Olanda, oggi battuta dalla Macedonia per 71-78, ancora male la Georgia che viene sconfitta dalla Slovenia per 79-68. Ma i riflettori erano tutti puntati sulla sfida serale tra Grecia e Croazia, che vale una seria ipoteca sul primo posto nel girone: davanti a 12.000 spettatori (tutto esaurito, ovviamente), con Bogdanović fuori per via della commozione cerebrale patita ieri contro la Slovenia, la partita ha cambiato di verso nell’ultimo parziale, quando Vassilis Spanoulis si è acceso e ha trascinato i compagni di squadra a una rimonta impensabile alla penultima sirena. Domani riposo, si torna in campo martedì con Slovenia-Olanda, Georgia-Grecia e Croazia-Macedonia.
Olanda-Macedonia |
Pochi potevano pensare a un’Olanda in grado di condizionare la cavalcata di qualche avversario; eppure è stato così per la Macedonia, che se oggi avesse perso si sarebbe ritrovata virtualmente fuori dai giochi; e il coach olandese van Helfteren è stato molto bravo a mantenere i suoi ragazzi sulla scia degli avversari, recuperando da un secondo quarto molto negativo. L’ha risolta Trajkovski che, sul +7 a sei minuti dalla fine, ha messo cinque punti in un minuto, portando i suoi al 70-58. Da rimarcare la prova di Hendriks: abulico ieri, oggi ha messo insieme 10 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 2 stoppate. Grandi percentuali al tiro dal sempreverde Ilievski (75% da 3, 67% da 2). In campo olandese, né Worthy de Jong né Charlon Kloof si sono confermati ai livelli di ieri, ma a distinguersi è stato l’altro de Jong, Nicolas, con 19 punti e 4 rimbalzi.
OLANDA-MACEDONIA 71-78 (20-19, 31-43, 49-56)
Olanda: Akerboom 6, N. de Jong 19, W. de Jong 2, de Pagter ne, Franke ne, Kherrazi, Kloof 9, Norel 10, Schaftenaar 6, Slagter 10, Smeulders 8, Williams 1. All.: Toon van Helfteren.
Macedonia: Brckov ne, Gjuroski, Hendriks 10, Ilievski 14, Kostoski 13, Mladenovski ne, Samardžiski 6, Simonovski 7, Sokolov ne, D. Stojanovski 4, V. Stojanovski 11, Trajkovski 13. All.: Marijan Srbinovski.
Arbitri: Luigi Lamonica (ITA), Zafer Yılmaz (TUR), Jean-Charles Collin (FRA).
Slovenia-Georgia |
Mettendo in scena la sagra della tripla, la Slovenia riesce ad avere facilmente la meglio su una Georgia spenta e senza idee. La prova balistica da tre punti di Klobučar (3/4) e Prepelič (4/4) non ha trovato risposte dall’altra parte del campo: tutto il roster georgiano, messo assieme, ha realizzato 3/20 dalla lunga distanza. Kokoskov ha provato a rivoltare la partita andando dalle parti del pitturato, ricavandone una buona prestazione al tiro dai suoi lunghi (Shengelia 21 punti, Shermadini 11), ma ha comunque sofferto a rimbalzo (31-20 per gli sloveni). Eroe della serata è Prepelič, 100% al tiro (21 punti, con 7/7 ai liberi) cui ha aggiunto 5 rimbalzi, 4 assist e 6 falli subiti; unica macchia le 6 perse, ma Zdovc non se ne lamenterà. Da qui in poi, percorso più in discesa per la Slovenia, che al rientro dalla sosta potrà consolidare la classifica sfidando l’Olanda, mentre per una Georgia ancora a quota zero il compito si fa proibitivo: martedì c’è la Grecia.
SLOVENIA-GEORGIA 79-68 (17-13, 41-26, 65-48)
Slovenia: Balažič 7, Blažič 12, Dragić 7, Joksimović, Klobučar 20, Nikolić, Omić 6, Prepelič 21, Rupnik, Slokar 3, Zagorac ne, Zupan 3. All.: Jure Zdovc.
Georgia: Burjanadze 2, Lezhava ne, Markoishvili 6, Metreveli ne, Pachulia 3, Patsatsia, Pullen 4, Sanadze, Sanikidze 10, Shengelia 21, Shermadini 11, Tsintsadze 11. All.: Igor Kokoskov.
Arbitri: Sérgio Silva (POR), Gentian Cici (ALB), Petri Mäntylä (FIN).
Grecia-Croazia |
Non conta chi inizia le partite, ma chi le finisce: questa la lezione che Spanoulis infligge alla Croazia. Il giocatore dell’Olimpiakos, coadiuvato da Sloukas e Printezis, nell’ultimo quarto confeziona una rimonta perfetta, segnando 9 punti (due triple e tre liberi su fallo di Ukić) e dando la scossa a una squadra che era rimasta troppo tempo a giocare al gatto col topo. Il gruppo di Perasović, arrivato anche a +10, ha avuto il difetto di aggrapparsi di nuovo troppo a Krunoslav Simon, senza riuscire a trovare soluzioni per lottare nel pitturato, dove Koufos e Bourousis hanno dominato: 44 punti contro 28, e ben 14 rimbalzi offensivi subiti. Se la Croazia vuole entrare in zona medaglia, deve anche riuscire a entrare in area. Spanoulis (16 punti, 4 rimbalzi e 6 assist) l’ha risolta, ma la Croazia non l’ha persa solo negli ultimi minuti.
GRECIA-CROAZIA 72-70 (13-18, 28-33, 51-57)
Grecia: Antetokounmpo 6, Bourousis 10, Calathes 2, Kaimakoglou, Koufos 11, Mantzaris 3, Papanikolaou 2, Perperoglou, Printezis 13, Sloukas 2, Spanoulis 16, Zisis 7. All.: Fotis Katsikaris.
Croazia: Bilan ne, Bogdanović ne, Draper 2, Hezonja 8, Rudež, Šarić 11, Simon 18, Stipčević, Tomas ne, Tomić 9, Ukić 14, Žorić 8. All.: Velimir Perasović.
Arbitri: Robert Lottermoser (GER), Benjamin Jiménez Trujillo (ESP), Jakub Zamojski (POL).
La classifica del girone C |
4 Grecia
3 Croazia, Macedonia, Olanda, Slovenia
2 Georgia
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