Vuelta a España 2015 – Nelson Oliveira vince a Tarazona

Il portoghese Nelson Oliveira ha vinto la tredicesima tappa della Vuelta a España 2015. Il corridore della Lampre-Merida ha preceduto di 1′ un gruppeto di ventitre uomini, regolato in volata da Julien Simon. Il gruppo dei migliori, di cui faceva parte la maglia rossa Aru è giunto a 4’48”.

La carovana spagnola è ripartita da Calatayud, cittadina situata nella comunità autonoma dell’Aragona. I ciclisti hanno affrontato tre gran premi della montagna, prima di giungere, dopo 178 km a Tarazona. La gara è stata contraddistinta da una fuga, composta da ventiquattro corridori: Sergio Henao, Nicolas Roche, Mikael Cherel, Rinaldo Nocentini, Alessandro De Marchi, David Arroyo, Yohan Bagot, Julien Simon, Niki Terpstra, Gianluca Brambilla, Kenny Elissonde, Kévin Reza, Sylvain Chavanel, Jérôme Coppel, Ruben Plaza, Valerio Conti, Nelson Oliveira, Maxime Monfort, José Joaquin Rojas, Stephen Cummings, Cameron Meyer, Yukiya Arashiro, Romain Sicardk e Pawel Poljanski.

I fuggitivi sono giunti con un vantaggio di 3’30” ai piedi dell’ultima ascesa di giornata, l’Alto de Moncayo, GPM di terza categoria, la cui cima era posta a 34 km dal traguardo. Iniziata la salita, nel gruppetto di testa si sono susseguiti gli attacchi: inizialmente ci hanno provato Chavanel e Oliveira, poi è stata la volta di Poljanski, ma ai meno trenta dall’arrivo il gruppo dei fuggitivi si ricomponeva. L’attacco decisivo è stato quello piazzato dall’indomito Nelson Oliveira, il portoghese è partito in solitaria a 27 chilometri dal termine: il passista della Lampre-Merida è giunto al traguardo con un vantaggio di 1′ sui ventitre che lo inseguivano, mentre il gruppo maglia rossa (ancora sulle spalle di Aru) ha chiuso con un ritardo di 4’48”.

Ordine d’arrivo 13/a tappa

1) Nelson Oliveira (Lampre-Merida)
2) Julien Simon (Cofidis) a 1′
3) Nicolas Roche (Team Sky) a 1′
4) Sylvain Chavanel (IAM Cycling) a 1′
5) Jose Joaquin Rojas (Movistar) a 1′