La quarta giornata dell’Eredivisie 2015/2016 si può tranquillamente considerare come il primo spartiacque stagionale per diversi motivi: tanto per cominciare, oggi è il primo lunedì in cui si può dire che ci sia un’unica capolista dopo che, nelle prime tre giornate, Feyenoord e Ajax erano andate a braccetto. Inoltre ieri c’è stato il primo big match (‘partita di cartello’, per gli italianisti) dell’anno, ossia la sfida del Philips Stadion tra PSV e Feyenoord, vinta in rimonta dalle Lampadine, che hanno così accorciato la distanza in classifica dagli stessi Rotterdammers portandola a un solo punto (sono invece quattro quelli che distanziano i ragazzi di Cocu dall’Ajax). Ma andiamo con ordine.
Sabato l’Utrecht ha colto il primo successo stagionale contro il Groningen, come sempre schiavo dei suoi atavici alti e bassi, mentre prosegue la striscia di imbattibilità dello Zwolle, capace di raddrizzare l’inizio con handicap della partita esterna con l’Heereveen, anch’esso ancora mai sconfitto ma arrivato al terzo pareggio di fila. tra Excelsior e De Graafschap, già un vero e proprio scontro salvezza, gli ospiti hanno rimediato la quarta sconfitta su quattro partite giocate, sicché i padroni di casa rossoneri hanno potuto cogliere in modo convincente i tre punti e tirare un sospiro di sollievo, guardando alla classifica. La notizia principale di sabato scorso, però, resta il risultato finale di Heracles-Twente, coi Tukkers sconfitti per la terza volta di fila – quindi ormai protagonisti di una crisi sconvolgente – e i bianconeri di Almelo momentaneamente al secondo posto della classifica: mica male per una compagine che l’anno scorso, verso gennaio, pareva condannata a retrocedere in Eerste Divisie.
Ieri l’Ajax s’è preso la vetta sbarazzandosi con sorprendente facilità di un ADO Den Haag meno combattivo delle ultime settimane grazie anche a El Ghazi, sempre più tra i fari indiscussi della formazione di de Boer. Detto del risultato del big match tra PSV e Feyenoord (segnaliamo buone cose fatte da Pröpper e Lestienne in particolare), non si può tacere della roboante affermazione di un solido Vitesse sul Cambuur (altra squadra gravemente malata) ma soprattutto del pesante ko interno subito dall’AZ Alkmaar contro un sorprendente Roda: i neopromossi gialloneri hanno strappato tre punti all’AFAS Stadion contro ogni previsione grazie all’australiano Griffiths, abile a decidere il match. D’altronde i Fabbricatori di Formaggio hanno creato decisamente troppo poco per poter sperare di vincere e adesso devono assolutamente il trend complessivo del campionato, che parla di due miserrimi punti in quattro partite. Possono sorridere invece i giocatori di Kerkrade, inaspettatamente a quota nove, risultato che nessuno mai si sarebbe aspettato un mese fa.
EREDIVISIE – Risultati 4/a giornata
Venerdì 28 agosto
Willem II-NEC Nijmegen 0-1 (64′ Foor)
Sabato 29 agosto
Utrecht-Groningen 2-0 (29′ Ramselaar, 90’+4 Letschert)
Heerenveen-PEC Zwolle 1-1 (4′ Larsson (H), 59′ Veldwijk (PEC))
Excelsior-De Graafschap 3-0 (47′ Fischer, 63′ Kuwas, 84′ van Mieghem)
Heracles Almelo-Twente 2-0 (17′ Bel Hassani, 75′ Weghorst)
Domenica 30 agosto
Ajax-ADO Den Haag 4-0 (16′ e 74′ El Ghazi, 20′ Klaassen, 58′ Veltman)
AZ Alkmaar-Roda 0-1 (36′ Griffiths)
Vitesse-SC Cambuur Leeuwarden 4-1 (2′ rig. Baker (V), 28′ van der Streel (C), 32′ Dauda (V), 85′ Kashia (V), 90’+1 Solanke (V))
PSV Eindhoven-Feyenoord 3-1 (4′ aut. Bruma (F), 37′ Lestienne (PSV), 50′ Arias (PSV), 81′ rig. Locadia (PSV))