Partita subito in salita per i biancocelesti, che comunque al 7′ vanno vicinissimi al vantaggio: Keita solo davanti a Bizzarri, si fa ipnotizzare dal numero uno clivense, che respinge la conclusione. Sulla ribattuta, Candreva fallisce. Al 12′ il vantaggio del Chievo: Birsa serve Meggiorini in profondità, il sinistro dell’attaccante (deviato da Gentiletti) non perdona. 1-0. La Lazio prova a reagire, ma i tentativi vengono facilmente rintuzzati. Al 30′ il raddoppio dei veneti: su corner, Meggiorini serve di tacco Paloschi che di testa supera Berisha. Tra gli ospiti, il solo Basta si dimostra propositivo. Ma la squadra biancoceleste non gira e, in chiusura di ripresa, arriva il 3-0: magistrale punizione di Birsa, che spiazza il portiere avversario.
Aggressivo il Chievo a inizio ripresa: al 52′ Paloschi, solo davanti a Berisha, si divora letteralmente il 4-0, sparando altissimo. Tre minuti dopo, miracolo di Bizzarri che devia in corner un colpo di testa di Parolo su assist del neoentrato Patric. Buon momento per la Lazio, ma il gol non arriva. Ci va vicino ancora il Chievo al 64′, sempre con Paloschi, il cui colpo di testa lambisce il palo. Al 67′ i veneti segnano con il bomber scuola Milan, ma l’arbitro Di Bello annulla per un fuorigioco che sembrava non esserci. Ma la serata si rivela un Paloschi-show: al 69′ il numero 43 trafigge Berisha su perfetto assist di Birsa. Al 78′ Parolo centra la traversa su colpo di testa da corner. La Lazio, nonostante il passivo, tenta di reagire ma non riesce a infrangere la barriera clivense. Al 91′ guizzo di Keita, ma la conclusione è da dimenticare. Così come la prestazione della squadra di Pioli.
CHIEVO-LAZIO 4-0 (3-0)
Chievo (4-3-1-2): Bizzarri 6, Frey 6,5, Gamberini 6, Cesar 6, Gobbi 6,5; Hetemaj 6, Rigoni 6,5 (73′ Cacciatore 6), Castro 6,5; Birsa 7,5 (81′ Pepe sv); Meggiorini 7 (86′ M’Poku sv), Paloschi 8.
A disp.: Bressan, Seculin, Dainelli, Sardo, Mattiello, Christiansen, Damian, Pellissier, Inglese.
All.: Maran 7,5.
Lazio (4-3-3): Berisha 4; Basta 6,5 (46′ Patric), de Vrij 5,5, Gentiletti 4,5, Radu 5; Parolo 6, Cataldi 5,5, Lulic 5 (46′ Morrison 5,5); Candreva 5,5 (59′ Felipe Anderson 6), Keita 5,5, Kishna 5.
A disp.: Guerrieri, Konko, Mauricio, Hoedt, Braafheid, Oikonomidis, Onazi, Milinkovic-Savic, Mauri.
All.: Pioli 4.
Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi 5,5.
Marcatori: 12′ Meggiorini, 30′ e 69′ Paloschi, 45′ Birsa.
Note – Ammoniti: Cataldi (L). Possesso palla (%): 42-58. Angoli: 2-8. Recupero: 2′ pt; 2′ st.