Basket – Torneo di Trieste: l’Italia “boccia” Michigan State 90 a 69
Seconda gara del Torneo di Trieste per la nazionale di Coach Pianigiani. Ieri, nello scontro contro la Georgia, vinto per 91-90, gli azzurri si sono guadagnati la vittoria solo negli ultimi secondi grazie a uno strepitoso e preciso Della Valle. Oggi contro Michigan State University, uno dei team più famosi del basket collegiale americano (NCAA), ci vorrà uno sforzo maggiore sia a livello tattico sia a livello fisico. Inoltre, i nostri dovranno fare a meno di Bargnani (fuori per il resto del torneo) e di Datome (ancora da valutare l’entità del infortunio).
Gallinari e Belinelli provano ad aprire la gara ma i primi punti sono di Valentine: piedi a terra e tripla dall’angolo. Il numero 3 azzurro cerca di rimediare all’imprecisione precedente e dalla lunga pareggia subito i conti con gli americani. Michigan State gioca con un ritmo molto elevato, scambi veloci e penetrazioni basate sull’atletismo puro. L’Italia risponde con la tattica: giro palla per scardinare la difesa e scarichi per far tirare i cecchino del tiro da tre punti. E proprio dal tiro Pianigiani e i suoi ragazzi costruiscono il vantaggio che, a pochi dal termine del primo quarto, è di +9 (17-8). Attacco che continua a macinare punti esprimendo un basket delizioso e pregno della tattica che ha permesso a molti europei di cucirsi addosso minuti importanti nel basket americano. Bene in fase offensiva ma la difesa sulle penetrazioni al ferro fa fatica: l’atletismo dei ragazzi di Michigan crea non pochi problemi alle trame difensive di Pianigiani (23-16). Punto debole della squadra americana è rappresentato dai troppi palloni persi (8 contro i 2 dell’Italia) che vanno a incidere tanto sul risultato del primo quarto: 26-16. Si torno in campo, il ritmo è più blando, più pacato. L’Italia dopo pochi minuti e per motivi precauzionali è costretta a tenere in panchina Gallinari per il resto della gara. La strada per Berlino e, quindi, per l’Europeo è quasi giunta al termine, non si può rischiare più nulla sul piano fisico. Intanto i compagni del “Gallo” maturano un vantaggio di + 14 sancito da una buona tripla di Della Valle, costruita perfettamente da Polonara (37-23). Valentine prova a accorciare le distanze tirando della distanza (42-28) ma sono troppi gli errori da parte di Michigan, spesso dettati dalla frenesia e dall’inesperienza dei giocatori. Pianigiani schiera le seconde linee, Poeta, Cervi e Pascolo ma la sostanza non cambia: alla pausa sono ancora dieci i punti che separano le due formazioni (44-34).
Squadre di nuovo in campo per il secondo tempo. Michigan cerca di sfruttare meglio i 24 secondi del cronometro e di ragionare di più sul gioco. Pianigiani schiera ancora le seconde linee coadiuvate da Gentile e Belinelli. Proprio il capitano dell’Olimpia Milano delizia il pubblico triestino con una bella azione degna del basket NBA: alzata al ferro per Polonara che timbra, schiacciando, due punti facili e di grande spettacolarità. Rivede il campo Cusin, interprete di un buon primo quarto; il centro italiano rientra per dare fiato ai suoi e per permettere un punto d’appoggio durante la fase offensiva. Terzo quarto segnato dalla stanchezza dei ragazzi dell’Italbasket che concedono qualche spazio in più agli Spartans che accorciano il punteggio fino ad arrivare sul -7 (54-47). Hackett viene reinserito dal Coach per portare un po di velocità e qualche idea in più alla fase offensiva. Da sottolineare un gran canestro di Belinelli: finta, tiro (da distanza siderale) e retina che non può far altro che accettare il pallone tra le sue trame. Si apre l’ultimo e conclusivo quarto. La tacca della benzina dell’Italia continua a segnare rosso, MSU torna vigorosamente sotto arrivando a solo 5 distanze di differenza (68-63). Bellinelli e Hackett salgono in cattedra e dimostrano di essere incisi anche quando la situazione si fa dura: tripla per il numero 3, tripla per il numero 23 e vantaggio ristabilito sul +11 (76-65). Aradori non è da meno, palleggio, canestro dalla lunga e Italia che vola verso il traguardo (79-66). Ultimi minuti di pura gestione di palla, il risultato è stato messo in cassaforte degli azzurri di Coach Pianigiani. Michigan State ne esce sconfitta per: 90-69.
Domani ultimo match contro la Russia prima della partenza per Berlino e l’inizio dell’Europeo.