Vettel si schiera con la Ferrari e chiede più dialogo alla Pirelli
Dopo tre giorni di silenzio, Sebastian Vettel ha voluto chiarire definitivamente il suo punto di vista circa il suo ritiro a Spa Francorchamps, causato dalla rottura di un pneumatico. Il pilota tedesco, intervistato al termine del Gran Premio, si era lamentato dell’inconveniente giudicandolo “Un enorme guasto che non dovrebbe succedere“.
A queste dichiarazioni aveva fatto seguito un comunicato della Pirelli, in cui i vertici dell’azienda indicavano nella strategia della Ferrari, con una sola sosta, la causa dell’usura e del conseguente scoppio della gomma. Oggi Sebastian Vettel, tramite il suo sito, ha scacciato le indiscrezioni su una sua presunta insoddisfazione nei confronti della Ferrari, ribadendo la sua fiducia nel team.
Il pilota esordisce infatti con un pensiero diretto e preciso: “Giusto per fare chiarezza: la squadra e io abbiamo deciso insieme la strategia per la gara.” schierandosi poi nettamente dalla parte della casa di Maranello:
“La nostra strategia non è mai stata rischiosa, in nessun punto. Io supporto la squadra e la squadra supporta me. E questo è ciò che ci rende una squadra. La squadra non ha nessuna colpa.”
Vettel chiude ogni polemica invocando una maggiore interazione fra i piloti e la Pirelli:
“Meritavamo di salire sul podio, ma queste sono le corse; è diverso però non finire la gara a causa di quanto accaduto. Penso che questo non sia facile da accettare per un pilota, sebbene non sia grave come quello che successe a Silverstone anni fa (durante il Gran Premio di Inghilterra, nel 2013, scoppiarono cinque pneumatici con conseguenti polemiche sulla sicurezza NdR). Abbiamo ancora bisogno di parlarci perché queste cose non possono avvenire senza alcun preavviso. Non c’è una spiegazione per quanto accaduto: non si è trattato di una foratura, il pneumatico è proprio esploso.“