Tra i migliori talenti dell’ultima Serie B troviamo sicuramente Kevin Lasagna. L’attaccante del Carpi ha raccolto 30 presenze in cadetteria, realizzando 5 gol e fornendo 3 assist. Numeri ottimi se si considera che soltanto in 9 occasioni è partito titolare. Pur avendo un fisico importante (1.86 m per 80 kg), riesce a essere devastante in progressione, mandando in tilt le difese avversarie grazie alla sua abilità nel saltare l’uomo. KL15 è un mancino naturale e, dopo la doppietta rifilata al Vicenza lo scorso 28 marzo, i tifosi lo hanno ribattezzato Rombo di Tuono come la leggenda Gigi Riva per il tiro secco e potente, oltre che per la sua forza fisica.
Nato San Benedetto Po (Mantova) il 10 agosto 1992, si fa notare a inizio carriera nella Governolese in Promozione. Lo vuole il Lumezzane di mister Nicola, ma la società bresciana lo lascia andare preferendogli calciatori provenienti dai vivai della Serie A. Kevin non si perde d’animo e nella stagione 2012/13 si mette in luce con il Cerea in Serie D, collezionando 35 presenze condite da 7 reti. L’Este decide di puntare su di lui e viene ripagato con ben 21 gol in 33 partite nel massimo campionato dilettantistico. Lo nota il direttore sportivo del Carpi (ora al Napoli) Cristiano Giuntoli, che lo ingaggia versando 75 mila euro nelle casse giallorosse. In Emilia mister Fabrizio Castori mostra di credere subito nelle qualità di Lasagna, che lo ripaga con una stagione di alto livello, culminata con la prima storica promozione in Serie A dei biancorossi.
Lo prendiamo al fantacalcio? Può essere una delle rivelazioni del campionato, il nostro consiglio è di aggiungerlo alla vostra rosa soltanto come sesta punta. Non è detto che giochi titolare, perciò meglio ingaggiarlo con un esborso minimo. Ha tutte le carte in regola per confermare quanto di buono fatto nella stagione passata, ma l’impatto con la Serie A è sempre ostico. Viene da un campionato di B in cui non ha rimediato ammonizioni, fattore da tenere in considerazione al momento dell’acquisto. La Gazzetta lo quota 10 crediti, ma all’asta potrebbe essere preso anche a meno.