Un paio di settimane fa, sentito al termine del derby di Stoccolma contro il Djurgården, concluso con una vittoria, l’allenatore dell’AIK Andreas Alm aveva negato che ci si trovasse già allo sprint finale per la vittoria del massimo campionato svedese di calcio. Aveva ragione, probabilmente: con 27 punti ancora da assegnare, può succedere, in effetti, di tutto. La capolista Göteborg, per esempio: i Kamraterna, inchiodati in trasferta sullo 0-0 dal fanalino di coda Åtvidabergs, hanno trovato il gol vittoria solo all’ultimo minuto dell’incontro: meglio di quanto fatto dai rivali del Norrköping la settimana prima (un pareggio ottenuto nel recupero), ma quanta fatica. Poi, certo, il rude Lennartsson sa che saranno questi punti, alla fine, a fare la differenza, in una situazione che vede sei squadre in lotta per il primato.
L’Elfsborg, comunque, non molla: è passato in modo netto in trasferta (a Kalmar), oltretutto su un campo in erba naturale, mettendo così a tacere i critici, che li vedevano bene solo sul loro terreno artificiale. Gli Eleganterna continuano a correre: e adesso, che vincono anche in trasferta, non si può non tenerli in considerazione. Noi vi invitiamo a mettere, sul calendario, un cerchio rosso sul 24/9: lo stesso che Magnus Haglund ha posto sul suo. Quel giorno, infatti, alla Borås Arena farà il suo ingresso in campo il Göteborg e, a nostro parere, ci si giocherà gran parte delle possibilità di vincere l’Allsvenskan. Intendiamoci: ci sono anche le altre quattro in lotta (ora: vedremo tra un mese), Però, a nostro parere, sarà una di queste due a festeggiare. Poi, il calcio regala sorprese, e tutte le sei contendenti hanno buoni motivi per sentirsi in corsa. Noi possiamo solo augurarci che questa incertezza ci accompagni fino in fondo al torneo.
Riguardo alle altre compagini, passo falso, invece, del Malmö, battuto in trasferta dall’Häcken: sconfitta inattesa, ma è anche vero che i biancocelesti hanno la testa sul ritorno del preliminare di Champions League con il Celtic, che si giocherà martedì sera alla Swedbank Arena. I punti di distacco dalla vetta ora sono sette, ma l’esperienza di quest’anno ci ha insegnato che si tratta di distanze recuperabili. Oltretutto, il 13/9 i campioni di Svezia riceveranno in casa l’Elfsborg, e hanno ancora da giocare gli scontri diretti con AIK e Norrköping: insomma, tutto ancora da decidere. Questi ultimi, nel posticipo di lunedì contro l’Helsingborg, hanno vinto con una rete al 90′, dopo una partita piena di reti e colpi di scena, nella più normale tradizione del calcio svedese. Nella parte basse della graduatoria, sempre lunedì, un più tranquillo Sundsvall (visto il ruolino di marcia delle ultime giornate) ha affrontato in casa il Falkenbergs, che è passato, seppur di misura, ottenendo tre punti d’oro nella lotta per non retrocedere.
E a Stoccolma? L’AIK di Alm ha fatto suo l’incontro, in trasferta, con il Gefle, ed è alla quinta vittoria consecutiva in campionato, e rimane a due punti dalle prime due. I gialloneri hanno dimostrato grinta e tenuta atletica, segnando il gol decisivo al 90′. Dalla loro hanno, indubbiamente, la forza mediatica e, probabilmente, la miglior coppia d’attacco del torneo (il profeta in patria – è nato a Solna – Goitom e Bangura, vale a dire 20 gol in due finora). Inoltre, hanno un calendario agevole, dovendo incontrare squadre abbastanza tranquille, con due scontri diretti ancora da giocare ma alla Friends Arena, uno dei quali è il “Clásico” svedese, vale a dire la partita con il Göteborg. Alm, criticato qualche settimana fa per il cammino a corrente alternata dei suoi, ci crede oggi come allora. Noi vediamo nella difesa il punto debole: però, non si può certo oggi non inserirli tra i grandi favoriti. Nel derby, solita battaglia, e solite interruzioni per i fumogeni: il risultato, un pareggio, consente ai blucelesti del Djurgården di muovere la classifica dopo due sconfitte, rimanendo nella parte alta, e ai Bajen di portare a casa un punto che, nelle posizioni di coda, non è mai da buttare via.
Nella classifica marcatori, in testa sempre Goitom dell’AIK e Kujović del Norrköping, entrambi a secco in questo turno, con 13 centri ciascuno.
Allsvenskan 21/a giornata – risultati
Häcken-Malmö 1-0
Gefle-AIK 1-2
Åtvidabergs-Göteborg 0-1
Kalmar-Elfsborg 0-3
Halmstad-Örebro 2-2
Djurgården-Hammarby 2-2
Sundsvall-Falkenbergs 0-1
Norrköping-Helsingborg 3-2
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