Serie A – Lazio-Bologna 2-1: Biglia e Kishna regalano il primo sorriso a Pioli

Lazio e Bologna aprono la loro stagione allo stadio Olimpico di Roma. Per i felsinei, dopo un anno trascorso in purgatorio, l’occasione di riassaporare la massima serie; i biancocelesti di Pioli, invece, si trovano la sfida inaugurale “incastonata” tra l’andata e il ritorno del delicato preliminare di Champions League con il Bayer Leverkusen. 

L’inizio di gara vede subito i padroni di casa pigiare il piede sull’acceleratore: ci pensa Candreva,infatti, a scaldare le mani a Mirante con un tiro dai 30 metri disinnescato dall’ex parmense. Subito dopo Kishna – direttamente da corner- sfiora il punto del vantaggio, testando ancora una volta i riflessi dell’estremo difensore bolognese. Il goal è nell’aria e arriva puntuale al 17′ con Biglia, abile a raccogliere un cross dalla destra di Basta non controllato da Keita e a trovare l’angolino destro. Lazio meritatamente in vantaggio, Bologna in confusione.

Chi si aspetta un reazione rossoblu rimane deluso. Passano pochi minuti e Kishna, omaggiato di un assist al bacio da Candreva, controlla indisturbato in area e realizza il 2-0. Sembra finita, ma la squadra di Delio Rossi tiene duro ed evita il tracollo. Fino al  43′, quando Brienza lancia Mancosu che si libera della marcatura di Radu e insacca sul primo palo la rete della speranza. Si va all’intervallo sul risultato di 2-1 per i biancocelesti.

La ripresa si apre su ritmi blandi e compassati, con i laziali che provano a gestire il possesso della sfera. Per ammirare la prima vera palla goal bisogna attendere l’uno due Kishna-Keita, con l’ex canterano catalano che spara centrale e vede il suo tiro deviato in corner da Mirante. Altro giro altra corsa: Candreva supera mezza difesa emiliana, si accentra e scaglia un bolide parato splendidamente dall’ottimo portiere bolognese.

Gli ospiti, sornioni il giusto, approfittano dell‘infortunio di Biglia (dentro Cataldi) e della girandola di cambi,  creando una clamorosa occasione proprio al 90′: mischia in area laziale, Brighi colpisce la palla di testa da una manciata di metri e Berisha si guadagna la pagnotta con uno splendido colpo di reni.

Termina 2-1 per una Lazio bella e cinica nel primo tempo, ma a corto di fiato nella ripresa. E ora cresce l’attesa per la “finale” con il Bayer Leverkusen. Il Bologna di Delio Rossi esce a testa alta, consapevole che dovrà ripartire dagli ultimi 45 minuti di gioco.

LAZIO-BOLOGNA 2-1 (2-1)

Tabellino:

Lazio (4-3-3) – Berisha 7; Basta 6, de Vrij 6.5, Gentiletti 6.5, Radu 5.5; Parolo 6, Biglia 6.5 (51′ Cataldi 6.5), Lulic 6 (61′ Milinković-Savić 6)’; Candreva 7 (75′ Felipe Anderson 6), Keita 6.5, Kishna 6.5. All. Pioli. 
Bologna (4-3-1-2) – Mirante 7.5; Ferrari 5.5, Rossettini 5.5, Oikonomou 5.5, Masina 6; Pulgar 5 (46′ Crimi 6), Crisetig 6 (82′ Diawara 6), Brighi 6; Brienza 6.5; Acquafresca 5 (76′ Destro 5.5), Mancosu 6.5. All. Rossi.
Marcatori: 17′ Biglia (L), 23′ Kishna (L), 43′ Mancosu (B).
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Note: – Ammonti: Brighi (B), Milinković-Savić (L), Radu (L).