Tante le sfide pronte a riproporsi in questa stagione 2015/16, ma non mancheranno anche gli inediti. Così dopo il Sassuolo negli anni passati il nuovissimo Carpi si affaccerà sui campi di A a cospetto del Ferraris blucerchiato, contro la Samp di Mister Zenga.
I PRECEDENTI – Nessun precedente in archivio, come spesso accade quando ci si trova di fronte a realtà piccole e con poca gloria alle spalle come quella emiliana, tra Sampdoria e Carpi. La sfida di domenica quindi inaugurerà non solo la prima di campionato ma anche la stagione di precedenti tra gli emiliani e i blucerchiati.
LE STATISTICHE – Difficile anche parlare di numeri e statistiche. Da segnalare nella formazione ospite Mbakogu capace in cadetteria di mettere a segno ben 15 gol e diversi assist e chiamato alla prova del 9, mentre nella Samp il compito principale in fatto di marcature sarà affidato al duo Eder-Muriel con il primo che ha sfiorato la doppia cifra lo scorso anno prima di fermarsi per infortunio. La formazione emiliana e quella ligure hanno entrambe iniziato il precampionato non nel migliore dei modi (sconfitta in amichevole con Inter, Fiorentina e Perugia per il Carpi, pari col Trapani e la sonora sconfitta in Europa League contro il Vojvodina per Zenga), riprendendosi però proprio in quest’ultimo periodo (vittoria con il Livorno per gli emiliani in Tim Cup e parziale rimonta della Samp al ritorno di EL, dimostrando almeno a tratti un buon gioco offensivo).
Sulla carta i blucerchiati dovrebbero avere vita facile ma il condizionale è d’obbligo dopo la caparbietà e la determinazione mostrati dal Carpi per venire in Serie A. Possibile, inoltre che gli ospiti trovino almeno una volta la via del gol, magari in contropiede.