Basket – Adecco Cup: Italia vince e convince contro la Finlandia, finisce 86-72
L’Italia della palla a spicchi riparte da Koper contro la Finladia. L’Italbasket nel torneo di Tbilisi ha saputo dimostrare una buona difesa e un ottima propensione e capacità di concludere a canestro. La squadra capitanata dall’ex NBA Gigi Datome si presenta all’Adecco Cup con l’obiettivo di migliorare il gioco e l’affinità di squadra.
Bargnani, il neo-acquisto dei Brooklyn Nets, apre la gara con un ottimo pick and roll. Salin risponde a tono dalla lunga distanza. La squadra di coach Pianigiani non convince dal primo minuto e costringe l’allenatore a chiamare time-out. Datome, Gentile e Cianciarini provano a suonare la carica, ma la Slovenia non demorde sotto i colpi dei tre talenti azzurri. Murphy è una spina nel fianco: difficile da marcare e da contenere nel pitturato. Primo quarto che vede in vantaggio l’Italia di tre punti (16-19). Gli azzurri, guidati dalle sapienti mani di Hackett, si svegliano e dimostrano le qualità e la solidità di questo team. Belinelli, non a caso vincitore due anni fa della gara del tiro da 3 punti nell’NBA, scaglia due bombe che fanno letteralmente volare il morale e, di conseguenze, il punteggio della Italbasket: 17-35 e massimo vantaggio. Aradori mette il pallone tra le gambe di un avversario, Gallinari lo trasforma in bel gioco da tre punti, insaccando il libero aggiuntivo. Dopo 5 minuti di secondo quarto la Finlandia ha messo a referto solo un punto, dimostrando le ottime capacità difensive della nazionale di Pianigiani. Solo Murphy riesce a rompere il muro azzurro con un buon appoggio a canestro su assist di Lee dietro la schiena. Le due nazionali arrivano alla pausa lunga sul punteggio di 29-42.
Al rientro dagli spogliatoi la Slovenia appare carica e determinata a ribaltare il risultato. Dopo pochi minuti, Salin e Koponen riescono nell’impresa (48-47) con un parziale di 15-0 a favore della squadra allenata da Dettman. Pianigiani sull’ennesima palla persa chiama time-out: il coach è deluso e chiede concentrazione e rabbia da parte dei suoi. Pochi secondi e l’antidoto ha effetto sul veleno sloveno. Gallinari si carica la squadra sulle spalle: 9 punti nel terzo quarto e azzurri di nuovo sopra all’ultima mini pausa della gara (53-58). Aradori, alla centesima presenza con la maglia dell’Italia, si sente ispirato e spara a canestro come un uomo in missione, regalando anche qualche assist ai compagni che vanno a implementare il risultato sul più 13 (53-66). Huff cerca di tenere a galla i suoi ma oramai la macchina Italia è calda e vede la bandiera a scacchi. Datome ricorda a tutti che sa tirare dalla lunga e lo fa in modo eccezionale, mentre in difesa i compagni continuano a far pressing e a prendere rimbalzi decisivi. Il match si chiude con la vittoria dell’Italia per 72-86.
Una partita, quella dell’Italia, che sottolinea l’immensa forza in fase d’attacco e l’ottima capacità difensiva e tattica; Pianigiani dovrà lavorare sull’aspetto più psicologico, infatti, la squadra oggi ha saputo dimostrare un gran carattere ma un’immensa fragilità nel gestire il risultato e il vantaggio.
Il percorso di preparazione all’europeo prosegue domani con la sfida alle ore 17.15 contro l’Ucraina.
ITALIA-FINLANDIA: 86-72
Italia: Della Valle, Belinelli, Aradori, Gentile, Poeta, Vitali, Gallinari, Bargnani, Cusin, Datome, Cervi, Melli, Cinciarini, Hackett, Pascolo, Polonara. all.: Pianigiani
Finlandia:Kovisto, Huff, Lee, Salin, Kotti, Koponen, Nuutinen, Lehto, Nieminen, Kaunisto, Lindbom, Markkanen, Cavén, Ahonen, Wilson, Madsen, Murphy. all.: Dettmann