Fantacalcio Serie A 2015/16: alla scoperta di… Gilberto

Quando un giovane terzino brasiliano arriva in Italia, ogni volta è la stessa storia. Certo, il fatto che in passato da noi abbiano giocato fenomeni come Cafu, Roberto Carlos e Maicon non aiuta, ma non è nemmeno giusto caricare questi ragazzi di troppe aspettative. Con Gilberto Moraes Júnior, nuovo acquisto della Fiorentina di Paulo Sousa, sta capitando la stessa cosa. Classe 1993, terzino destro di spinta (può giocare anche sulla linea di centrocampo), Gilberto arriva dal Brasile direttamente in Italia per affermarsi in Europa e per conquistare la Seleçao. Si tratta di un fluidificante molto bravo nel gioco offensivo, come da tradizione per gli esterni brasiliani: veloce, bravo nel dribbling, dotato di una discreta tecnica e di un buon piede sia nel cross (arriva spesso sul fondo e mette in mezzo), che nelle conclusioni. Anche a livello difensivo riesce a sfruttare la sua velocità nelle chiusure e nell’uno contro uno, dimostrando di saper scegliere il tempo negli interventi. Chiaramente, un conto è giocare in Brasile, altro conto è la Serie A: Gilberto, soprattutto dietro, dovrà migliorare e calarsi negli automatismi della sua nuova squadra.

Cresce calcisticamente nelle giovanili del Botafogo, vincendo prima il campionato juniores nel 2011, poi, passato in prima squadra, addirittura il Carioca nel 2013 (a fine stagione sommerà 14 presenze). L’anno successivo va in prestito all’Internacional di Porto Alegre, dove vince il campionato Gaúcho e si classifica con la sua squadra al terzo posto del brasiliano. Nella stagione 2014/15 torna al Botafogo, retrocesso in Série B nel frattempo, e realizza due assist in nove partite. Le qualità ci sono e in Europa non stanno a guardare; la più svelta fra tutte è la Fiorentina, che si aggiudica il brasiliano per circa 2 milioni di euro.

Ci può stare uno così nella nostra rosa di Fantacalcio? Assolutamente sì, se preso come scommessa e a prezzi contenuti. Vale sempre la pena stanziare qualche milioncino per un esterno brasiliano, specialmente se rientra nella lista dei difensori (in Gazzetta lo valutano solo 5 milioni). I numeri ci sono e il ragazzo è avvezzo al gioco offensivo, cosa che fa sicuramente piacere ai “tecnici” italiani. I dubbi, però, non sono pochi: si ambienterà nel calcio italiano e negli schemi della Fiorentina? Riuscirà a trovare il giusto equilibrio anche a livello difensivo? Ma soprattutto, avrà spazio o farà molta panchina (al momento, Tomović è il titolare sulla destra)? Con la consapevolezza che non saranno subito rose e fiori, un pensierino a Gilberto, fossimo in voi, lo faremmo eccome.