Doveva arrivare nella finestra di mercato invernale invece, in pochi giorni, Luiz Adriano de Souza da Silva, in arte Luiz Adriano, si è ritrovato ad indossare la prestigiosa maglia del Milan. I rossoneri hanno voluto fortemente l’attaccante classe 1987, originario di Porto Alegre, che insieme con Carlos Bacca avrà il compito di risollevare le sorti del club di Silvio Berlusconi, prima in Italia e, successivamente, all’estero.
Luiz Adriano nasce calcisticamente nell’Internacional dove vince anche un Mondiale per Club nel 2006 battendo in finale il Barcellona. Dal Brasile all’Ucraina dove in otto stagioni con la maglia dello Shakhtar Donetsk mette a segno ben 77 reti in 162 presenze totali tra campionato e competizioni internazionali. In Champions League ha eguagliato il record di 5 reti in una sola partita contro il Bate Borisov e ha anche segnato la tripletta più veloce della competizione in soli 7′ di gioco. Insomma, un giocatore che vede la porta come pochi dotato anche di buona tecnica. E in queste prime uscite stagionali di sicuro in casa Milan avranno ampiamente approvato il sacrificio di 8 milioni di euro spesi per il calciatore che ha un contratto con il “Diavolo” fino al 2020.
Senso del gol, movimenti da attaccante puro al servizio di Siniša Mihajlović. Ma anche duttilità dal punto di vista tattico. Può convivere con un’altra punta o far reparto da solo. Un altro di quei centravanti moderni cresciuti sotto la sapienza tattica di Mircea Lucescu. Lo compriamo al fantacalcio? Si. O lui o Carlos Bacca. Chiaro che se avete già puntato sul colombiano vi consigliamo di guardare altrove. Qualora, però, si dovesse scatenare un’asta sanguinosa per l’ex Siviglia, puntare sul brasiliano ex Shakhtar potrebbe rappresentare comunque un’ottima scelta.