L’Europa è stata matrigna con le squadre svedesi impegnate nelle competizioni internazionali, che sono cadute quasi tutte sulla soglia dell’ultimo incontro di qualificazione per le rispettive fasi finali. Quasi tutte, si diceva: a guadagnarsi l’accesso alla sfida decisiva per la qualificazione alla fase a gironi, e della competizione più prestigiosa (la Champions League) sono stati i campioni in carica del Malmö che, alla Swedbank Arena, hanno rovesciato la sconfitta per due reti a zero, subita in Austria dal Salzburg, con un perentorio tre a zero, maturato tra l’altro nei tempi regolamentari.
Sull’onda dell’entusiasmo, i biancocelesti si sono poi imposti nel turno di campionato, sempre in casa, con il capoclassifica Göteborg. Partita combattutissima: in vantaggio, al termine della prima frazione, per due reti a zero, i campioni in carica hanno subito l’espulsione (rosso diretto) del peruviano Yotun, reggendo poi l’urto della corazzata di Lennartsson. Gli uomini guidati dal rude uomo di Växjö hanno accorciato le distanze (su rigore, all’85’), ma non sono riusciti a pareggiare. Grazie anche al contemporaneo pareggio (a reti inviolate) dell’Elfsborg alla Tele2 Arena di Stoccolma con i Bajen, il Malmö si ritrova così di nuovo proiettato nella lotta per le posizioni alte della classifica, in un torneo che ha finalmente riacquistato la tradizionale incertezza, dopo un paio di stagioni meno divertenti (perlomeno, per chi non tifa per la squadra della città più importante della Scania).
Nelle altre partite in programma, in quella valida per le posizioni di testa del torneo, il Norrköping è tornato a vincere sul campo dell’Örebro, la cui situazione, in bassa classifica, è nuovamente diventata difficile. Più sotto, l’Helsingborg è invece andato a espugnare il campo del Falkenbergs, dopo una partita divertente, ricca di occasioni da gol, reti e colpi di scena, mentre Häcken e Gefle hanno dato vita a una tranquilla sfida tra squadre in parti neutre della graduatoria, conclusasi con un pareggio. Nelle parti basse della classifica, Halmstad e Åtvidabergs hanno chiuso anch’esse l’incontro con un pareggio, ma questa volta a reti inviolate. Nel posticipo del lunedì, il Sundsvall ha trovato tre punti importantissimi, nella lotta per non retrocedere, imponendosi, in trasferta, contro il Kalmar.
Grande attesa, invece, nelle parti nobili della graduatoria, per il derby di Stoccolma: alla Friends Arena si sono infatti sfidate AIK e Djurgården. Pubblico delle grandi occasioni, e incontro giocato a ritmi molto elevati. Nel primo tempo, leggera prevalenza degli ospiti, con i padroni di casa che hanno mostrato i consueti limiti in difesa, mentre in attacco la coppia Bangura-Goitom ha molto ben figurato di fronte al trio Mrabti-Johnson-Mushekwi, che tante soddisfazioni sta regalando, in questa stagione, ai tifosi dei Blåränderna, presenti in gran numero alla Friends Arena di Solna. AIK in dieci uomini dal 32′, per l’espulsione di Sonko-Sundberg per fallo da ultimo uomo su Mushekwi, lanciato verso la porta avversaria in un’azione di contropiede. Sugli scudi, nella prima frazione, anche il giovane portiere dei gialloneri Carlgren: sicuro, sempre in posizione, e autore di almeno un paio di interventi decisivi.
Nella ripresa, iniziata in ritardo per i soliti fumogeni, gli ospiti, in superiorità numerica, fanno la partita, e i padroni di casa si affidano ai veloci e ficcanti contropiedi orchestrati dalla loro coppia d’attacco. Carlgren è ancora protagonista di interventi di ottimo livello: migliore in campo dei suoi. Al 63′, è proprio Bangura a trovare il gol per l’AIK, che fa esplodere la Friends Arena. Ora gli ospiti si disuniscono, e al 74′ l’espulsione di Ardvisson, per doppia ammonizione, riporta la parità numerica tra le due compagini. C’è tempo ancora per una bellissima parata di Carlgren su conclusione, a colpo sicuro dal dischetto del rigore, del nuovo entrato Andersson. E così, dopo 15 risultati utili consecutivi, e 4 vittorie negli ultimi 5 incontri, si interrompe la serie utile del Djurgården, che era stato sconfitto l’ultima volta proprio in occasione di un derby, il 13 aprile contro l’Hammarby.
Capocannonieri del torneo, a pari merito, con 13 centri ciascuno, Goitom dell’AIK e Kujović del Norrköping.
Allsvenskan 19/a giornata – Risultati
Halmstad-Åtvidabergs 0-0
Hammarby-Elfsborg 0-0
Malmö-Göteborg 2-1 (26′ Arnason, 43′ Rosenberg (M), 85′ Salomonsson (G) )
Örebro-Norrköping 1-3 (20′ Traustason, 39′ Nyman (N), 61′ Brodberg (Ö), 62′ Kujović (N) )
Falkenbergs-Helsingborg 2-3 (11′ e 54′ Nilsson (F), 33′ e 36′ Bojanić (H), 89′ Boateng (H) )
Häcken-Gefle 1-1 (31′ Bertilsson (G), 47′ Paulinho (H) )
Kalmar-Sundsvall 0-1 (40′ Sellin (S), 79′ Helg (S) )
AIK-Djurgården 1-0 (63′ Bangura (A) )
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