Fantacalcio Serie A 2015/16: alla scoperta di… Riccardo Gagliolo

Lo scorso anno è stato uno dei migliori difensori del campionato di Serie B, quest’anno invece è pronto ad affacciarsi alla Serie A con l’esordiente Carpi: parliamo di Riccardo Gagliolo, duttile terzino sinistro classe ’90 di proprietà del club emiliano, dal piede abbastanza educato. Può ricoprire, e lo ha fatto molto bene la scorsa stagione, il ruolo di difensore centrale, in cui è spesso risultato decisivo e, considerando che la difesa emiliana è stata la meno battuta del campionato cadetto, diversi meriti sono i suoi. Alto 1 metro e 80 centimetri, è abbastanza tonico e scorbutico nel corpo a corpo: è adattissimo per lo scontro fisico e quasi mai perde un contrasto. Mancino naturale, ama rendersi pericoloso con conclusioni dalla distanza. Ma il suo punto forte è lo stacco aereo, sia in fase difensiva sia in fase offensiva: nelle mischie in area di rigore è il pericolo numero uno e, in tali circostante, la scorsa stagione ha segnato 5 gol. Il suo soprannome è Thor (Dio del Tuono e personaggio della Marvel) per via dei suoi tratti nordici, ereditati dalla madre svedese, e della sua prestanza fisica.

Mossi i primi passi nella squadra di paese, in Liguria, viene ingaggiato nel 2010 dalla Sanremese in Seconda Divisione, con cui disputa un buon campionato. A causa di alcune vicissitudini societarie, torna all’Andora (la squadra del suo paese) in Promozione e poi si aggrega al Pro Imperia in Serie D. A partire dalla stagione 2012/2013 fa parte della rosa del Carpi. La sua prima stagione, in Prima Divisione, si apre tra mille difficoltà, ma col passare delle partite il suo rendimento cresce fino a diventare sempre decisivo affinché gli emiliani raggiungano la promozione in Serie B. Nel campionato cadetto la sua crescita continua e Gagliolo diventa uno dei pilastri del Carpi che nella stagione 2014/2015 verrà promosso in Serie A.

Da prendere o no al Fantacalcio? Sì. Gagliolo potrebbe essere una delle sorprese della prossima Serie A, e ricordate che la difesa può essere il reparto che può fare realmente la differenza. Titolare nel Carpi, non sbaglia mai una partita e grazie al suo stacco aereo può garantire un discreto bottino di gol, che per un difensore non è niente male. L’unica nota negativa è che riceve troppi cartellini: la scorsa stagione ha collezionato 13 cartellini gialli e un cartellino rosso. Ma, nonostante ciò, è uno di quei difensori il cui rapporto qualità/prezzo permetterà di fare un vero affare fantacalcistico.