Home » Fantacalcio Serie A 2015/2016: i “cattivi”

Tante volte si può perdere una partita, o persino un intero fantacalcio, per un misero mezzo punto. Chi pratica questo gioco da anni sa che non è un’esagerazione, per gli altri che vi si affacciano soltanto ora, il consiglio è quello di crederci. Mezzo punto, dicevamo, può fare la differenza. E allora è meglio evitare quella tipologia di giocatore che definiremmo “avvezzo” al cartellino, quasi un collezionista di gialli o peggio di rossi (con conseguente malus da -1). Questi giocatori sono indigesti agli arbitri: fate sì che compaiano il meno possibile nelle vostre fantarose!

rafa-marquez-hellas-veronaMONELLO, COSÌ NON SI FA! – Nervi saldi e testa sulle spalle. I grandi giocatori alla Paolo Maldini o Javier Zanetti, nonostante il ruolo delicato che interpretavano, hanno sempre visto sventolare pochi cartellini. Non tutti però possono vantare tali qualità. Con molti giocatori, infatti, il malus è sempre in agguato. In parte non riescono a controllarsi, in parte pagano una cattiva reputazione che, per forza di cose, alla lunga si creano agli occhi dei direttori di gara. Dando un’occhiata alle statistiche dello scorso campionato, notiamo che sono i difensori e i centrocampisti quelli che solitamente collezionano più cartellini. Il triste primato per quanto riguarda i gialli appartiene all’interista Juan Jesus con 14 ammonizioni (quasi una ogni due partite), mentre è Rafa Márquez dell’Hellas Verona il re dei rossi, con 3 espulsioni sul groppone. Meritano una menzione anche l’atalantino Carmona (12+1), il fiorentino Roncaglia (11+2), il romanista De Rossi (11+1), il bolognese Rossettini (12), il sampdoriano Obiang (12) e il granata Gazzi (12). Fra i portieri, invece, il più indisciplinato è Federico Marchetti: 5 ammonizioni e addirittura 2 espulsioni per lui nella passata stagione.

Berardi - PP - SassuoloCENTRAVANTI MA CHE FAI? – Ma nessuno dei giocatori finora elencati può ambire ai livelli sommi raggiunti da Domenico Berardi, che pur facendo l’attaccante (e già questo è singolare), ha messo in bacheca 13 cartellini gialli e un rosso, “migliorando” il proprio rendimento rispetto al 2013/14 (10 gialli e un rosso). Croce e delizia per un fantacalcista, chi si aggiudica Berardi fa un affare, ma dovrà inevitabilmente fare i conti, prima o poi, con questa sua debolezza. Fra gli attaccanti più “cattivi” compare un vecchio compagno di Berardi (coincidenza?), Simone Zaza, ora alla Juventus, che ha chiuso lo scorso campionato con 11 ammonizioni. Completa il podio un nuovo arrivato: Mario Mandžukić, capace di raccogliere 10 gialli nella Liga con l’Atlético Madrid. Complimenti!

daniele-rugani-juventusI BUONI DA 10 IN CONDOTTA – Da un eccesso all’altro. Non ci crederete ma ci sono calciatori che pur giocando tanto, raramente entrano nell’elenco dei cattivi. Il caso più eclatante è quello di Daniele Rugani, difensore centrale ora alla Juve, ieri all’Empoli, che per mestiere dovrebbe pure acchiappare un cartellino ogni tanto, eppure è stato capace di giocare tutte le partite del campionato senza mai iscrivere il proprio nome sul registro dei cattivi. Complimenti, stavolta sinceri, al giovane difensore italiano. A fargli compagnia, il partenopeo Callejón (38 partite e un solo giallo), lo juventino Pereyra (35 apparizioni e due sole ammonizioni), l’empolese Pucciarelli (34-2) e i portieri De Sanctis (35-1) e Sorrentino (35-1).

 

I più “cattivi” squadra per squadra:

Atalanta: Carmona, Cigarini, Pinilla;
Bologna: Gastaldello, Rossettini, Maietta;
Carpi: Gagliolo, Spolli, Lollo;
ChievoVerona: Hetemaj, Cesar, Gobbi;
Empoli: Mário Rui, Tonelli, Croce;
Fiorentina: Roncaglia, G. Rodríguez, Mario Suárez;
Frosinone: Blanchard, Diakité, Gucher;
Genoa: Burdisso, De Maio, Tachtsidis;
Hellas Verona: Márquez, Viviani, Souprayen;
Inter: Juan Jesus, Medel, Murillo;
Juventus: Marchisio, Lichtsteiner, Mandžukić;
Lazio: Parolo, Mauricio, Marchetti;
Milan: de Jong, Mexès, Bertolacci;
Napoli: Albiol, Koulibaly, Maggio;
Palermo: Rigoni, Goldaniga, Benali;
Roma: De Rossi, Nainggolan, Torosidis;
Sampdoria: Obiang, Soriano, Barreto;
Sassuolo: Berardi, Cannavaro, Magnanelli;
Torino: Acquah, Gazzi, Moretti;
Udinese: Pinzi, Kone, Piris.