Teramo deferito per responsabilità diretta, oggettiva e presunta

Dopo il Catania, il Teramo. La società abruzzese è stata deferita dal Procuratore Federale Stefano Palazzi per responsabilità diretta, oggettiva e presunta in merito all’inchiesta “Dirty Soccer” della Procura di Catanzaro.

Il deferimento arriva a conseguenza del rispettivo rinvio al processo sportivo del Presidente della società abruzzese Luciano Campitelli e del ds Marcello Di Giuseppe. Deferito anche il Savona per responsabilità diretta e oggettiva, mentre L’Aquila e il già fallito Barletta dovranno rispondere solo di responsabilità oggettivo.

Questo il comunicato apparso sul sito internet della FIGC:

Il Procuratore Federale, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, espletata l’attività istruttoria in sede disciplinare, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare:
– Marco Barghigiani, all’epoca dei fatti soggetto iscritto nell’elenco speciale dei Direttori Sportivi presso la FIGC, nonché soggetto operante all’interno e nell’interesse della società Savona;
– Luciano Campitelli, all’epoca dei fatti Presidente e legale rappresentante della società Teramo;
– Ninni Corda, all’epoca dei fatti tecnico tesserato per il Barletta;
– Aldo Dellepiane, all’epoca dei fatti Presidente e legale rappresentante del Savona;
– Marcello Di Giuseppe, all’epoca dei fatti Direttore Sportivo tesserato per il Teramo;
– Ercole Di Nicola, all’epoca dei fatti Responsabile area tecnica tesserato per l’Aquila;
– Davide Matteini, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società Atletico San Paolo Padova oggi Luparense San Paolo;
– Giuliano Pesce, all’epoca dei fatti soggetto iscritto nell’elenco speciale dei Direttori Sportivi presso la FIGC;
– Marco Cabeccia, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per il Savona;
– Enrico Ceniccola, all’epoca dei fatti collaboratore tesserato per il Savona;
– Fabio Di Lauro, all’epoca dei fatti Allenatore di base iscritto nei ruoli del Settore Tecnico della FIGC.

Il Savona è stato deferito a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva, il Teramo a titolo di responsabilità diretta, oggettiva e presunta, il Barletta a titolo di responsabilità oggettiva, L’Aquila a titolo di responsabilità oggettiva, l’Atletico San Paolo Padova oggi Luparense San Paolo a titolo di responsabilità oggettiva“.