Juve, Bonucci rinnova: “Motivo di gratificazione e grande responsabilità”

Una mattinata importante per la Juve e per il suo difensore Leonardo Bonucci. Il centrale ex Bari, ormai punto di riferimento della Nazionale di Antonio Conte, ha infatti rinnovato ufficialmente il suo contratto con i bianconeri fino a giugno 2020.

In conferenza stampa, alla presenza anche del presidente Andrea Agnelli, Bonucci ha dichiarato: “Questo rinnovo per me è motivo di gratificazione e responsabilità. Inizia un ciclo nuovo: metto a disposizione i miei anni di esperienza qui con i nuovi arrivati. Abbiamo mantenuto uno zoccolo duro fondamentale per costruire nuove ed esaltanti vittorie: con il primo scudetto abbiamo iniziato a vincere, come da DNA Juventus. Sono stati 4 anni di grande soddisfazioni, una tra le tante il gol alla Roma, un momento importante. Nainggolan? Massimo rispetto per ciò che ha detto. Noi abbiamo parlato con il campo, abbiamo vinto per 4 anni di fila e in quei 4 festeggiamenti ho goduto tanto… La prima avversaria? Saremo noi stessi. Vincere il campionato per il 5° anno di fila sarà difficile, ma abbiamo i giusti stimoli. Rugani? Rappresenta il difensore del futuro per la Juve e per la Nazionale. Quando arrivai alla Juventus ricordo che seppi dell’accordo non appena uscimmo dal Mondiale con la Nazionale, spero possa nascere un altro ciclo vincente“.

Poi è stata la volta anche del patron della Juve, Andrea Agnelli: “Con Leo abbiamo condiviso in tutto e per tutto questi miei cinque anni di presidenza alla Juventus. Ho visto crescere Bonucci in questi anni, sia come uomo che come calciatore: è stato un piacere. Chi fa parte di questo gruppo sa che ha visibilità internazionale ed aspettative superiori: alla fine di questo ciclo Bonucci avrà compiuto dieci anni di permanenza alla Juventus. Sarà un piacere vedere Bonucci far crescere i nuovi e aiutare bene la squadra, il suo rinnovo è la conferma di una linea che stiamo seguendo: parte di un gruppo di italiani del quale andiamo orgogliosi, questo è un attestato di riconoscenza e consapevolezza di quanto Bonucci rappresenta per noi e per la Nazionale. Leo è stato il secondo acquisto di questa gestione: ci apprestiamo a vivere altri cinque anni con la stessa passione. Starà a noi saper compiere quel passaggio di consapevolezza con questa squadra nuova. Nuovi acquisti? Mi aspetto qualcosa dai vecchi, sono loro coloro dai quali mi aspetto di più“.