Europei Femminili Under 19, vince la Svezia
La Svezia ha vinto gli Europei femminili Under 19 per la seconda volta, questa volta battendo la Spagna per 3-1 grazie ad una doppietta di Stina Blackstenius che stabilisce un nuovo record stagionale all’Europeo femminile U19, portando il suo bottino nel 2014/15 a quota 20 gol e siglando una doppietta in finale in soli otto minuti. Inutile il gol spagnolo di Sandra Hernández che accorcia le distanze a nove minuti dalla fine ed illude la Spagna. Di Filippa Angeldal il gol finale.
Davanti ad una meravigliosa cornice di pubblico a Netanya di 7.230 spettatori, un record per una finale di questa competizione, la Svezia ha conquistato il suo secondo titolo europeo, dopo il primo vinto nel 2012, ironia della sorta sempre contro la Spagna in finale.
L’attaccante del Linköping Stina Blackstenius ha brillato per tutto il torneo in Israele, confermando anche nella giornata decisiva tutte le sue qualità dove il copione è stato lo stesso, grazie al colpo di testa al 28′ sul secondo palo su cross di Ronja Aronsson ed al raddoppio pochi minuti dopo. La Spagna non si è arresa nella ripresa ed ha accorciato il gap a dieci minuti dalla fine con Hernández ma il sogno-rimonta viene infranto dal sigillo di Angeldal all’89’.
Queste le parole dei tecnici, partendo dall’allenatrice della Norvegia Calle Barrling: “Le ragazze sono molte felici e hanno lavorato molto duramente per raggiungere questo. Abbiamo perso la finale U17 femminile contro la Polonia nel 2013, aver vinto è stato, quindi, speciale per me. Aver vinto il titolo, aver ottenuto un posto al Campionato del Mondo [U-20] e partecipare a queste finali per la quarta volta di fila… E’ stata forse una partita più semplice della semifinale contro la Germania. In questa partita abbiamo maggiormente mantenuto il controllo della gara. E’ un piacere lavorare con queste ragazze, e sono grato ai loro club per averle fatte crescere. Sono tutte diamanti.”
Queste invece le parole di Jorge Vilda, CT della Spagna: “Vorrei congratularmi con la Svezia. Sono una grande squadra che ha a disposizione ottime giocatrici che fanno davvero la differenza. E’ difficile fermare calciatrici del genere. E’ come affrontare Cristiano Ronaldo o Lionel Messi. Sono orgoglioso delle mie ragazze.”