Super League Svizzera – Ancora una sconfitta per il Lugano: il Thun vince 3-2 in trasferta
Per l’esordio casalingo del Lugano, in una calda giornata ticinese, molto pubblico e tanta attesa per i ragazzi di Zeman. Qualche nuvola, e non solo in cielo. Il Thun cerca punti dopo il tracollo casalingo contro il Grasshopper, i padroni di casa non vogliono deludere gli appassionati, venuti in massa a sostenere la squadra.
Si parte a ritmi elevati, considerata la temperatura. La prevalenza territoriale è dei biancorossi, ma al primo affondo il Lugano va in gol: al settimo minuto, sugli sviluppi di un contropiede, viene concesso ai bianconeri un rigore, trasformato da Bottani. Al 12 ammonito Djuric Lugano), forse in modo un po’ fiscale. Gli uomini di Sforza tentano di reagire, ma i bianconeri controllano agevolmente, e mostrano anche un bel gioco, con frequenti cambi di campo e ottime ripartenze. Al 18 ‘ ammonito Rey del Lugano. Ritmi che si abbassano un po’, con i ticinesi sempre pericolosi: al 29′ Rossini, da buona posizione, non riesce a concludere per l’intervento provvidenziale della difesa. Il Lugano cresce, pur non essendo preciso nelle conclusioni. Bell’azione al 33′ ma il tiro di Josipović viene murato in calcio d’angolo. Momento difficile per la squadra di Sforza, che sta perdendo parecchi duelli a centrocampo. Degno di nota, per i biancorossi, una conclusione di Rapp dopo un’azione personale, con bella respinta di Russo. Provano ora i biancorossi a premere, e al 40′ trovano il pareggio con Rapp, che corregge in rete di testa un cross proveniente dalla fascia di sinistra. Ammonito nel primo minuto di recupero Urbano (Lugano).
Inizio ripresa senza sostituzioni. Subito Rossini cerca la porta da dentro l’area, ma Faivre devia in corner. Il caldo inizia a farsi sentire. Al 10′ ammonito Hediger (Thun). Vantaggio biancorosso al 12′: Rojas cattura una respinta in posizione centrale, appena fuori area, e la mette nell’angolino lontano alla destra di Russo: 1-2. Cambio Lugano al 62′: entra Sabbatini, esce Pušić. 63′ terza rete per i ragazzi di Sforza: errore difensivo dei ticinesi e Buess, in area piccola, è lesto ad approfittarne, trasformando in gol il suggerimento di Rapp. Al 65′ cambio anche per il Thun: fuori Rapp, dentro Frontino. Zeman, al 65′, prova la carta Milosavljević al posto di uno stanco Piccinocchi. Per il Thun, fuori Zino e dentro Lauper al 66′. La partita è ormai segnata; i bianconeri ticinesi ci provano, ma il Thun controlla agevolmente l’incontro. Altro cambio al 78′: per il Lugano fuori Lombardi, dentro Padalino. Ultimo cambio per il Thun all’81’: fuori Rapp, dentro Bürki. All’82’: fiammata dei padroni casa: azione dalla sinistra di Rossini, che conclude sul palo. Ancora Lugano: altra bella azione offensiva, che parte sempre dalla fascia sinistra, ma la conclusione di Rossini, in mezza rovesciata, è centrale e debole. I ticinesi concludono in avanti, anche nel recupero: colpo di testa di Djuric su cross dalla destra di Veseli, fuori di poco. La spinta dà i suoi frutti, e al quarto di recupero l’arbitro fischia ancora un rigore per il Lugano: Rossini trasforma, e fissa il risultato sul 2-3 finale.
LUGANO-THUN 2-3 (1-1)
Lugano (4-5-1): Russo 6.5; Veseli 6, Djurić 6.5, Urbano 6, Markaj 6; Pušić 6 (65′ Sabbatini 6), Piccinocchi 6 (78′ Milosavljević 5), Rey 6, Lombardi 5 (81′ Padalino sv), Bottani 6.5; Rossini 6.5. A disp.: Bellante, Mastalli, Tosetti, Jozinović. All.: Zeman.
Thun (4-4-2): Faivre 6; Wittwer 6, Sulmoni 6.5, Reinmann 6, Schirinzi 6; Hediger 6, Zino 6 (70′ Wieser 6), Rapp 7 (67′ Frontino 6), Rojas 6.5 (85′ Bürki sv); Ferreira 6, Buess 6. A disp.: Ruberto, Munsy, Schindelholz, Karlen. All.: Sforza.
Arbitro: Fedayi San.
Marcatori: 7′ rig. Bottani (L), 42′ Rapp (T), 57′ Rojas (T), 64′ Buess (T), 90’+5 rig. Rossini (L).
Note – Ammoniti: Djurić, Rey, Urbano (L); Hediger, Ferreira, Reinmann, Zino (T).