Tour de France 2015 – La presentazione della 20/a tappa
Il Tour de France 2015 è giunto alle battute finali con la 20a tappa. La Modane Valfréjus-Alpe d’Huez si presenta come la tappa più ambita e spettacolare con 110.5 km e due GPM fuori categoria.
I primi 25 km della frazione sono docili e in discesa; poi inizia la lunga salita del Col de la Croix de Fer già affrontata nella tappa di ieri ma in versione ridotta. I 29 km di ascesa si alternano tra tratti con pendenze dure e tratti quasi pianeggianti che fanno scendere la pendenza media al 5,2 %. Al km 56.0 si supera il GPM fuori categoria e inizia una lunga discesa. Un tratto pianeggiante porta poi alle pendici della mitica Alpe d’Huez che i corridori affronteranno per un totale di 13.8 km a una pendenza media di 8,1 % (13 % di pendenza massima). A elevare lo spettacolo ci penseranno i numerosi tornanti dell’ultima ascesa del Tour de France 2015.
Salvo sorprese Chris Froome (SKY) dovrebbe riuscire a mantenere la maglia gialla e a indossarla sugli Champs Élysées. Sulle pendenze più dure Nairo Quintana (Movistar) ha dimostrato di essere il più agile e oggi potrebbe riconfermarsi per ottenere almeno una vittoria di tappa in questo Tour in cui avrebbe potuto essere più aggressivo. Il giovane colombiano deve recuperare un ritardo di 2’38” per strappare il primato a Chris Froome, ma il britannico ha dato prova di riuscire a limitare i danni. Alberto Contador (Tinkoff-Saxo), Alejandro Valverde (Movistar) e gli altri uomini di classifica hanno sofferto già sulle pendenze di ieri e difficilmente li vedremo in forma oggi. I francesi si augurano di assistere a un ulteriore duello tra Romain Bardet (AG2R-La Mondiale) e Thibaut Pinot (FDJ) più arretrato nella generale; noi italiani speriamo nella doppietta di Vincenzo Nibali (Astana) che dopo la tappa di ieri rientra tra i favoriti così come Joaquim Rodríguez (Katusha) e Pierre Rolland (Europcar).