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Lugano, il sole splende ancora sul Ceresio: e ora è ufficiale l’arrivo di Anastosios dalla Juve

Qualcuno (“Mai cuntént” è una voce dialettale che si usa anche in Canton Ticino, e non solo a Milano) temeva le polemiche. In realtà, il giorno dopo la sconfitta, nell’esordio in Raffeisen Super League contro il San Gallo, l’ottimismo (e il sole: le temperature sono elevate, e i turisti sono numerosissimi) regna ancora sovrano nel Sottoceneri. C’è molta indulgenza, anche da parte della stampa, nei confronti della squadra bianconera, e i reduci dalla trasferta nella Svizzera tedesca (500 circa gli sportivi ticinesi presenti all’AFG Arena) hanno parlato di bel gioco, seppure a sprazzi (l’alibi delle temperature elevate e della preparazione fisica, ancora incompleta, in effetti è di ferro). I luganesi hanno fatto vedere le cose migliori nel secondo tempo: questo a dimostrazione che il lavoro atletico sta dando i suoi frutti. La responsabilità della sconfitta, secondo i giornalisti al seguito della squadra, è più da attribuirsi a errori individuali (e a qualche ingenuità) che non a colpe del collettivo: certo, i maicuntént del Ceresio fanno notare che alcuni errori sottoporta (per esempio quello di Lombardi nella ripresa) sono forse da attribuire alla scarsa lucidità dovuta al grande sforzo atletico. Ci sarà tempo per parlarne.

Il presidente Renzetti, intanto, mantiene le promesse: da Torino, sponda Juventus, è arrivato, in prestito al Lugano, il centravanti greco Donis Anastasios, classe 1996. L’attaccante, greco ma nato in Inghilterra, lo scorso anno, in prestito al Sassuolo, ha giocato 27 partite nella primavera neroverde, andando a segno 15 volte, e in campo può essere schierato sia al centro dell’attacco che  all’esterno. Dal momento che si sta riprendendo da un infortunio, sarà a disposizione di Zeman solo dalla prossima settimana.

Per l’esordio a Cornaredo contro il Thun di Ciriaco Sforza, sonoramente battuto in casa all’esordio dal Grasshopper, ci si augura una massiccia presenza di pubblico: di certo sarà assente Josipovic, squalificato dopo l’espulsione per doppia ammonizione rimediata domenica. Farà molto caldo (si gioca alle 13.45), ma la speranza di assistere a una bella giornata di sport ci sono tutte. I posti in Tribuna principale sono stai, del resto, già tutti venduti in abbonamento, e anche metà di quelli della Monte Bré risultano già nelle mani dei tifosi per tutta la stagione.

Qualche chilometro più a Sud, a Chiasso, si è preso atto con piacere del pareggio ottenuto in trasferta contro il Le Mont, possibile rivale nella lotta per non retrocedere della Brach.ch Challenge League, e ci si prepara per l’esordio al Riva IV contro lo Sciaffusa (vittorioso all’esordio contro lo Xamax), domenica alle 15.  Mercoledì 22, invece, la Società ha organizzato una serata di presentazione per i sostenitori: alle 18.30 la squadra si presenterà per un aperitivo con i tifosi, al quale seguiranno una maccheronata offerta dalla Società agli sportivi, con musica e balli fino a tarda sera. Tornando invece al calcio giocato, pareggio per 1-1 dell’Aarau di mister Bordoli in casa contro il Wohlen, nel tradizionale posticipo del lunedì sera.