Lo avevamo scritto la scorsa settimana, a campi invertiti: secondo noi, lo scontro al vertice tra la capolista Göteborg e l’inseguitrice Norrköping era una partita da pareggio, ma con reti ed emozioni. E così, infatti, è andata: davanti al pubblico delle grandi occasioni, che ha riempito festoso il Nya Parken, le due squadre hanno dato vita a un incontro combattutissimo: quattro gol segnati complessivamente (la scorsa settimana le reti erano rimaste inviolate, ma la capolista aveva sbagliato diverse occasioni, compreso un calcio di rigore), con sei ammoniti (uno solo a carico degli Snoka, padroni di casa).
Il bilancio complessivo dei due incontri? In sede di riepilogo della prima fase del torneo, avevamo scritto che il Norrköping, a nostro parere, era un gradino più sotto dei Blåvitt. Gli scontri diretti hanno confermato questa impressione. Tuttavia, non si può non notare che, dalla ripresa del torneo, i Kamraterna, guidati dal rude Lennartsson, non hanno ancora vinto, in Allsvenskan e nell’andata del preliminare di Europa League (quattro partite totali). Hanno inoltre subito quattro reti (ne avevano incassate solo cinque nella prima parte della stagione) e, cosa ben più grave, sono sempre stati rimontati ogni volta che si sono trovati in vantaggio. Insomma, ci sarà molto da lavorare per l’uomo di Växjö. E, anche per le inseguitrici, restano aperte le porte, in un’incertezza che, ci auguriamo, rimanga tale sino alla fine del torneo.
Negli altri incontri relativi alle squadre di testa, con l’Elfsborg alla finestra (in quanto impegnato nei preliminari di Europa League contro i danesi del Randers), il segno “X” ha fatto da padrone: il Malmö, ospite sul campo dell’Örebro del mai domo Axén, non è andato oltre l’1-1 (è stato addirittura costretto a rimontare lo svantaggio) mentre, nel posticipo di lunedì, il Djurgården, a sorpresa, non è riuscito ad avere ragione, alla Tele2 Arena, del coraggiosissimo fanalino di coda Åtvidaberg; tuttavia, visto il rallentamento delle squadre di testa, i blucelesti rimangono nelle posizioni di classifica che contano. Crollo, invece, dell’AIK, che ha subito una pesante sconfitta in Scania contro l’Helsingborg, nonostante il momentaneo pareggio, ennesima magia di Goitom.
In coda alla graduatoria, pareggio nello scontro diretto tra Sundsvall e Halmstad, mentre il Falkenbergs è stato travolto in trasferta dal Kalmar. Nell’altro posticipo del lunedì, pioggia di gol ed emozioni alla Bravida Arena: l’Häken ha combattuto una durissima battaglia con l’Hammarby, che però ha saputo recuperare, nella ripresa, due reti di svantaggio, ed è tornato a Stoccolma con un meritatissimo punto. Capocannonieri, a pari merito, Kujović del Norrköping e Mushekwi del Djurgården, con 11 centri.
Allsvenskan 16/a giornata
Norrköping-Göteborg 2-2 (18′ Svensson (G), 27′ Kujović (N), 68′ Rieks (G), 79′ Fransson (N) )
Örebro-Malmö 1-1 (54′ Nordmark (Ö), 67′ Rosenberg (M) )
Helsingborg-AIK 3-1 (21′ e 62′ Larsson (H), 60′ Goitom (A), 89′ Smarason (H) )
Kalmar-Falkenbergs 4-0 (8′ Ring, 38 e 90’+2 Antonsson, 53′ Silva Lima (K) )
Sundsvall-Halmstad 0-0
Djurgården-Åtvidaberg 0-0
Häken-Hammarby 3-3 (22′ Habubakari (Hk), 28′ Torsteinbo (H), 41′ e 46′ Paulinho (Hk),
57′ Persson (H), 63′ Israelsson (H)
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