Il magistrato Tommaso Miele è il commissario scelto all’unanimità dal Consiglio federale della Federcalcio per traghettare la Lega Pro verso le nuove elezioni dopo le dimissioni di Mario Macalli (presumibilmente fino alla fine di ottobre).
Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati della Corte dei Conti, classe 1956, nato ad Aquino in provincia di Frosinone, prima di entrare in magistratura Miele è stato anche funzionario della Polizia di Stato. Oltre a essere un magistrato Miele è anche un grande appassionato di calcio (tra i suoi campioni preferiti c’è Cristiano Ronaldo).
Miele potrà avvalersi della collaborazione di un massimo di tre vice-commissari e gli sono “stati attribuiti tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, con il compito di celebrare l’assemblea elettiva straordinaria entro il 31 ottobre“, come da parole del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, al termine del Consiglio federale. “La Lega Pro viene da una dimissione globale del Consiglio direttivo, quindi non c’era altra possibilità che nominare un commissario che entro il 31 ottobre dovrà riportare la normalità nella Lega – ha aggiunto Tavecchio -. Avrà anche la possibilità di analizzare i fatti che hanno portato alla mancata approvazione del bilancio, e poi aprirà la consultazione elettorale“.