A pochi giorni dall’inizio della Gold Cup 2015, vi presentiamo i 14 stadi (tra Stati Uniti e Canada) che ospiteranno le partite del torneo. Di seguito le schede di ogni stadio:
- MetLife Stadium, East Rutherford (82.566 posti)
Inaugurato solo nel 2010, ospiterà due gare dei quarti di finale. Ha preso il posto dello Giant Stadium (teatro nel ’94 della semifinale del Mondiale statunitense disputata tra Italia e Bulgaria), tra l’altro a esso vicinissimo. Nel 2013 ha ospitato WrestleMania XXIX, il più grande evento di wrestling e nel 2014 il Super Bowl. Inoltre è lo stadio più grande di tutta la competizione. Ospita due squadre di NFL: i New York Giants e i New York Jets.
- Bank of America Stadium, Charlotte (74.455 posti)
Inaugurato nel 1996 e ristrutturato recentemente, questo sarà il teatro di due partite del Girone C, cioè quella tra Trinidad & Tobago e Messico e quella tra Cuba e Guatemala. Tipico stadio da football americano, ha comunque già ospitato alcune gare della Gold Cup nell’edizione del 2011. Negli ultimi anni è stato notevolmente rinnovato attraverso l’impianto di maxi-schermi, suite private e tante altre migliorie: segno, questo, di una possibile candidatura dello stadio per edizioni future del Super Bowl. Ospita i Carolina Panthers, franchigia di NFL, e i Belk Bowl dell’NCAA,
- Georgia Dome, Atlanta (74.228 posti)
Inaugurato nel 1992 e ristrutturato nel 2008, questo è lo stadio in cui si giocheranno le due semifinali di questa edizione della Gold Cup. Nel 1996 fu utilizzato per le Olimpiadi e tra il 1997 e il 1999 ha ospitato anche le partite della squadra locale di basket. Nel 2008, in occasione dell’ultima ristrutturazione, sono state apportate notevoli migliorie, tra cui nuovi maxi-schermi e nuove suite, oltre a un nuovo impianto sonoro. Nel 2013 ha ospitato due partite della Gold Cup tenutasi in quell’anno. Ospita gli Atlanta Falcons, franchigia di NFL, e i Peach Bowl e i Georgia State Panthers dell’NCAA.
- M&T Bank Stadium, Baltimora (71.008 posti)
Inaugurato nel 1998, è lo stadio che ospiterà due dei quarti di finale della competizione. Situato nel centro di Baltimora, è affiancato dallo stadio di baseball, l’Oriole Park, casa dei Baltimore Orioles. Nel 2008, in occasione della staffetta 4×100 stile libero di nuoto alle Olimpiadi di Pechino, furono allestiti nello stadio dei maxi-schermo da cui vedere l’impresa di Michael Phelps (originario di Baltimora), che andò a vincere l’ottava medaglia in una singola edizione dell’Olimpiade. Ospita i Baltimora Ravens, franchigia di NFL.
- Lincoln Financial Field, Filadelfia (69.176 posti)
Inaugurato nel 2003 e ristrutturato solo recentemente, sarà il teatro della finalissima di quest’edizione della Gold Cup. Il primo evento calcistico disputatosi su questo campo da gioco è stato un lontano Manchester United-Barcellona, interessantissima amichevole. Ospita i Philadelphia Eagles, franchigia di NFL, e i Temple Owls di AAC.
- Soldier Field, Chicago (63.500 posti)
Inaugurato nel 1924 e ristrutturato prima nel 1978 e poi nel 2003, sarà teatro di due sfide del Girone C, ossia Trinidad & Tobago-Guatemala e Messico-Cuba. Tale intitolazione, attribuita nel 1925, è dedicata ai veterani della Prima Guerra Mondiale. Dal 1978, in seguito a una prima ristrutturazione, ospita i Chicago Bears, franchigia di NFL. Nel 1994 ospitò la cerimonia d’apertura dei Mondiali. Nel 2002 è stato completamente distrutto, per poi essere ricostruito in pochi mesi per essere pronto già nel 2003.
- StubHub Center, Carson (30.510 posti)
Inaugurato nel 2003, è lo stadio che ospiterà due partite del Girone B, cioè quella tra Costa Rica e Giamaica e quella tra El Salvador e Canada. Si trova al centro di un importante centro sportivo, che ospita anche un velodromo e un’arena da tennis. Ospita, per le gare casalinghe, i Los Angeles Galaxy, nota squadra di MLS. Nel 2003 è stato il teatro della finale del Mondiale di calcio femminile.
- Sporting Park, Kansas City (18.467 posti)
Inaugurato nel 2011, ospiterà due gare del Girone A: Honduras-Haiti e Stati Uniti-Panama. Ha già ospitato due gare della Gold Cup nell’edizione del 2011. Inizialmente il suo nome era Livestrong Sporting Park in quanto vi era una collaborazione con la fondazione benefica di Lance Armstrong, ma esso è stato cambiato nel 2013 in seguito all’ammissione del ciclista statunitense di aver fatto uso di doping nel corso della sua carriera. Nel 2013 la Roma ha disputato una gara amichevole, in questo stadio, contro una selezione dell’MLS. Lo Sporting Park ospita attualmente proprio una squadra del campionato di calcio americano, lo Sporting Kansas City.
- PPL Park, Chester (18.500 posti)
Inaugurato nel 2010, è lo stadio che ospiterà la finale per il terzo e quarto posto di quest’edizione della Gold Cup. Ospita, per le gare casalinghe, il Philadelphia Union, squadra di MLS, in uno stadio molto piccolo, per capienza, e adibito esclusivamente al calcio.
- Toyota Stadium, Frisco (20.500 posti)
Inaugurato nel 2005, è la casa del Dallas, squadra di MLS. Anch’esso è uno stadio adibito esclusivamente per il calcio. Il suo nome è dovuto proprio a motivi commerciale con la casa produttrice di automobili, la Toyota. Ospiterà le prime due gare di questa edizione della Gold Cup e del Girone A, ossia Panama-Haiti e Stati Uniti-Honduras.
- BMO Field, Toronto (30.000 posti)
Inaugurato nel 2007 e ristrutturato nel 2010 (per sostituire l’erbetta sintetica con quella vera) e in questi ultimi mesi (per aumentarne la capienza). Ospiterà due gare del Girone B, ossia quella tra Canada e Costa Rica e quella tra El Salvador e Giamaica. Si tratta dell’unico stadio, al di fuori degli Stati Uniti, in cui si giocheranno delle partite di questa edizione della Gold Cup. Ospita il Toronto, squadra di MLS, e anche la nazionale di calcio canadese nelle sue partite casalinghe.
- BBVA Compass Stadium, Houston (22.039 posti)
Inaugurato nel 2012, oltre al calcio ospita anche gare di rugby e calcio gaelico. Ospiterà due gare del Girone B, ossia Canada-Giamaica ed El Salvador-Costa Rica. Durante il resto dell’anno, ospita le gare casalinghe dell’Houston Dynamo, squadra di MLS, dei Texas Southern Tigers di NCAA e degli Houston Dash di NWSL. In questo stadio, inoltre, la nazionale italiana di rugby ha disputato una sfida amichevole contro gli USA Eagles.
- University of Phoenix Stadium, Glendale (63.400 posti)
Inaugurato nel 2006, esso è uno stadio multifunzionale, nel senso che, oltre a ospitare partite di calcio, può anche ospitare altri sport o eventi di altro genere, quali per esempio i concerti. Sarà il teatro di due gare del Girone C, ossia quella tra Trinidad&Tobago e Cuba e quella tra Messico e Guatemala. Ospita le gare casalinghe degli Arizona Cardinals, franchigia di NFL, e del Fiesta Bowl di NCAA. Inoltre, ha ospitato l’ultima edizione del Super Bowl.
- Gillette Stadium, Foxborough (68.756 posti)
Inaugurato nel 2002, ha sostituito il noto Foxboro Stadium, teatro, nel 1994, della sfida tra Italia e Nigeria per gli ottavi di finale del Mondiale. Ospiterà due gare del Girone A: Honduras-Panama e Stati Uniti-Haiti. Durante il resto dell’anno, ospita nelle gare casalinghe una franchigia di NFL, i New England Patriots, e una squadra di MLS, il New England Revolution.