Edu Vargas stende un Perù da applausi: 2-1 per il Cile che vola in finale
Non delude assolutamente le attese il Clásico del Pacífico con una semifinale emozionante che regala il sogno della finale alla nazionale allenata da Sampaoli. La Roja è stata guidata dalla classe immensa del Mago Valdivia e da un Edu Vargas che, dopo un primo gol rocambolesco, ha deliziato il pubblico con una magia balistica che è valsa il raddoppio (e un gol altrettanto bello ingiustamente annullato). Il Perù, in 10 dal 20′, ha disputato una partita eccelsa, sorretta da un portentoso Guerrero e dalle folate offensive di Farfán e Advíncula. Dispiace che la gara (correttissima, basti pensare che i cartellini sono stati solo 2: entrambi a Zambrano) sia stata macchiata da un rosso al 20′ che ha sfalsato le forze in campo. La sensazione è che, in 11 contro 11, le sorti avrebbero potuto essere diverse.
PERÙ SUBITO IN 10, IL CILE PASSA AL 42′- Il Cile parte fortissimo e al 3′ crea la prima occasione: Albornoz serve bene in verticale Edu Vargas che, al momento della conclusione, si fa stoppare dall’intervento della difesa Blanquirroja. Al 9′ vicinissimo al gol il Perù: Guerrero scodella in mezzo, Farfán svetta tra le maglie rosse della difesa cilena e di testa colpisce il palo. Il Perù cresce visibilmente con il passare dei minuti e al 17′ manca la rete nuovamente per questione di centimetri: Guerrero scarica bene su Lobaton che, con un bellissimo destro di collo esterno, sfiora l’incrocio dei pali, dando l’illusione del gol. Al 21′ c’è la prima svolta della gara: Zambrano, già ammonito in precedenza, colpisce alla schiena Aránguiz in seguito a un intervento sul pallone e guadagna anzitempo gli spogliatoi a causa del rosso diretto sventolatogli in faccia da Argote. Al 28′ Valdivia prova la soluzione a giro dal limite, mancando però di poco l’obiettivo. Il Cile capisce che è il momento di spingere sull’acceleratore e sfiora il gol al 34′: Valdivia inizia l’azione e rifinisce poi con un tacco delizioso sul cross basso di Isla, Edu Vargas calcia a botta sicura da un metro ma è provvidenziale l’intervento di Advíncula in spaccata. La partita è bellissima e al 38′ il Perù si rende pericolosissimo in contropiede, con Farfán che arriva una frazione di secondo in ritardo sull’assist dell’incontenibile Guerrero. Al 42′ il Cile trova il vantaggio: Sánchez crossa dal limite e colpisce il palo grazie a un bellissimo velo di Aránguiz che spiazza Gallese, la palla finisce sui piedi di Edu Vargas che realizza con un tocco maldestro ma efficace.
IL PERÙ CI CREDE, EDU VARGAS SIGLA LA VITTORIA – Al 49′ David Pizarro, subentrato a Díaz, pennella per Edu Vargas, che in acrobazia realizza un gran gol: tutto inutile, gol annullato per fuorigioco inesistente. Al 54′ il Perù, dopo un’elegante manovra ragionata, prova il cross dalla sinistra con Advíncula, trovando la deviazione aerea di Farfán, sul quale è reattivo Bravo. Al 60′ il Perù trova il meritatissimo pareggio: Guerrero innesca magistralmente lo scatenato Advíncula che, con un bel cross dalla destra, trova la deviazione in rete di Medel, per l’autogol che vale l’1-1. Passano solo 4′ ed Edu Vargas pesca il jolly dal mazzo: destro fantastico dai 25 metri che si insacca sotto l’incrocio dei pali per il vantaggio cileno. Al 73′ entra in campo Claudio Pizarro che si presenta dopo pochi secondi con un colpo di testa su cross di Farfán, parato da Bravo. Al 79′ ennesimo assist illuminante di Valdivia per Alexis Sánchez che, da posizione defilata, spara alto di pochissimo. Un minuto dopo stessa sorte per Vidal, che prova la botta dall’interno dell’area. Negli ultimi minuti il Perù si sbilancia e il Cile fallisce il colpo del ko al 91′ con Vidal, che conclude un contropiede calciando addosso a Gallese in uscita. Si tratta però dell’ultima emozione della gara: il Cile proverà a vincere la sua prima Copa América in casa, nella finale che la vedrà fronteggiare Argentina o Paraguay.
Il tabellino:
CILE-PERÙ 2-1 (1-0)
Cile (4-3-1-2): Bravo 6; Isla 6, Medel 5.5, Rojas 5.5, Albornoz 6 (dal 46′ Mena 5.5); Aránguiz 6.5, Vidal 5.5, Díaz 6 (dal 46′ D. Pizarro 6); Valdivia 7.5 (dall’85’ F. Gutiérrez sv); E. Vargas 7.5, A. Sánchez 5.5. A disp.: Beausejour, M. Fernández, Fuenzalida, Garces, Henríquez, J. Herrera, Pinilla, F. Silva. All. Sampaoli.
Perù (4-4-2): Gallese 6; Advíncula 7.5, Ascues 7, Zambrano 4, Vargas 6; Cueva 6 (dal 27′ C. Ramos 6), Lobaton 6.5, Ballon 6.5 (dal 73′ Yotun 6), Farfán 6.5; Carrillo 6 (dal 73 C. Pizarro 6), Guerrero 7. A disp.: Cespedes, Hurtado, Libman, Penny, Requena, Retamoso, Reyna, Riojas, J. Sánchez. All.: Gareca.
Arbitro: Argote (Venezuela).
Marcatori: al 42′ E. Vargas (C), al 60′ Medel (Aut.), al 64′ E. Vargas)
Ammoniti: Zambrano (P) Espulso: Zambrano (P)