In un’intervista rilasciata al giornale svizzero Blick, Joseph Blatter è tornato a parlare dopo lo scandalo che ha travolto la FIFA circa un mese fa, negando, tuttavia, di aver rassegnato le dimissioni da presidente della più importante Federazione calcistica del mondo: “Io non mi sono mai dimesso, ho semplicemente messo il mio mandato a disposizione di un Congresso straordinario“.
É stato proprio un portavoce della FIFA a confermare nelle ultime ore la veridicità dell’intervista. Fino a quando un comitato esecutivo straordinario non deciderà quando votare per il nuovo presidente, Blatter resterà in carica: il comitato dovrebbe riunirsi verso il 20 luglio e, secondo le ultime indiscrezioni, le elezioni potrebbero svolgersi il prossimo dicembre. Difficilmente l’attuale presidente verrà confermato, dal momento che non gode più dell’appoggio della maggioranza all’interno dell’organismo. Ma almeno fino alle prossime votazioni, Blatter non ha intenzione di terminare il proprio mandato, come ha fatto anche capire in occasione dell’inizio dei lavori per un museo della FIFA che sarà completato per il 2016: “Questo museo è un’opera d’amore. Non sono però ancora pronto per stare in un museo, nemmeno come statua di cera“.