U21EURO – Di Biagio amaro: “Meritavamo il passaggio del turno. Valuterò il mio futuro assieme ai vertici federali”

È un Luigi Di Biagio comprensibilmente deluso quello che commenta il mancato passaggio del turno della sua squadra. È fallito l’obiettivo della qualificazione alle semifinali del Campionato Europeo Under 21 – e, di riflesso, anche quello relativo al pass per Rio 2016 – e il ct della Nazionale non nasconde la sua amarezza.

“Fa male perché i ragazzi erano concentrati sulla gara, non possiamo farci niente e non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. La prima o l’ultima non importa, su tre partite sono tutte decisive. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, per il resto (fair play) non posso dire nulla, credo ancora a un calcio pulito, forse sono uno dei pochi. Sull’1-0 per il Portogallo ho pensato un po’ tutto, ero felice ed ero convinto che avevo ragione che si sarebbe giocata fino in fondo quella partita, non posso commentare perché non ho visto le immagini. Poi c’è stata tanta disperazione da parte di tutti i ragazzi perché una cosa così non capita tutti i giorni.

“So quello che ho fatto e dove ho portato questi ragazzi, da averne almeno 5 o 6 pronti per la nazionale maggiore. Non andare a Rio amareggia tutti quanti, non ci dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti: da quella sera a Rieti contro il Belgio siamo cresciuti tantissimo. Sarei voluto arrivare a Rio da protagonista, credevo di poter vincere l’Europeo e dico che siamo la squadra che ha giocato il miglior calcio. Sul mio futuro non credo sia il momento di parlare, so cosa pensano di me Conte e la Federazione. Nei prossimi giorni valuteremo con calma. C’è sempre da fare meglio ed io sono il maggiore responsabile”.