Dopo il pari all’esordio con la Serbia, la Germania si ritrova e con una prestazione convincente spazza via la Danimarca. Decisive per i tedeschi la doppietta di capitan Volland e la rete di Ginter. Vittoria pienamente meritata per i tedeschi, capaci di creare palle gol a ripetizione una volta scardinata la resistenza danese.
Il match inizia con i danesi che mettono in difficoltà una difesa tedesca che va facilmente in affanno. Ma la prima grande occasione è tedesca, con Bittencourt che spreca da buona posizione un pallone servitogli da Meyer. Poulsen risponde subito arrivando a tu per tu con ter Stegen che lo ipnotizza. A questo punto però sale in cattedra Younes. L’esterno del Kaiserslautern infatti fa il diavolo a quattro sulla fascia di competenza e, dopo aver sfiorato il palo con uno splendido destro a giro, recupera una palla che Can serve deliziosamente a Volland: è il gol del vantaggio. Younes poi avrebbe l’opportunità di chiudere un primo tempo perfetto raddoppiando, ma il suo rasoterra va fuori, seppur di poco. Al riposo Germania meritatamente in vantaggio.
La ripresa presenta una Germania che ha decisamente acquisito fiducia. Ed è ancora Volland a entrare nel tabellino marcatori, con una magnifica punizione dai 30 metri. A questo punto i tedeschi sono padroni del campo ed è ancora Younes a seminare il panico a sinistra prima di servire un pallone d’oro a Ginter, che deve solo spingere in rete. Ma ciò non placa l’esterno tedesco, che mette davanti alla porta prima Meyer (palo esterno) e poi Volland (gran parata di Busk). Poi si mette in proprio e con un gran destro impegna ancora Busk. La partita finisce qui. La Germania riscatta l’esordio opaco con una prova di forza con la Danimarca.
GERMANIA-DANIMARCA 3-0
Germania (4-4-2): ter Stegen 6; Korb 6,5, Ginter 6,5, Heintz 6, Schulz 6; Bittencourt 6,5 (79′ Gnabry sv), Can 7 (76′ Geis sv), Kimmich 6, Younes 8; Meyer 6,5, Volland 8,5 (82′ Claus sv). A disp.: Leno, Horn, Knoche, Malli, Leitner, Demirbay, Arnold, Hofmann. All.: Hrubesch
Danimarca (4-2-3-1): Busk 6,5; Scholz 4,5, Christensen 5,5, Vestergaard 6, Knudsen 5; Jønsson 5,5 (76′ Nørgaard sv), Vigen Christensen 6; Poulsen 6 (60′ Bech 5,5), Thomsen 5,5, Sisto 6 (71′ Fischer 6); Brock-Madsen 5. A disp.: Rønnow, Jensen, Sørensen, Banggaard, Durmisi, Remmer, Højbjerg, Falk, Berggreen. All.: Thorup
Arbitro: Karasev (RUS)
Marcatori: 31′ Volland (G), 48′ Volland (G), 53′ Ginter (G)
Note: ammonito Knudsen (D), Poulsen (D)