I granata vincono il titolo ai rigori contro la Lazio, dopo che la partita era finita 1-1 con le reti di Rosso e Prce. Torino che dunque torna a vincere lo scudetto dopo che lo scorso anno proprio dagli 11 metri la finale era stata vinta dal Chievo contro i ragazzi di Longo.
Parte meglio il Torino, che con buone manovre prende il controllo del gioco e capitalizza subito, con un violento sinistro sottomisura di Rosso dopo una sponda aerea di Morra. La Lazio accusa il colpo e i granata tengono il pallino del gioco, non disdegnando alcune incursioni con Morra. Ma alla prima occasione la Lazio è pericolosissima con Tounkara che di testa su un corner esalta Zaccagno. Alla fine del primo tempo granata in vantaggio meritatamente ma Lazio che nel finale ha mostrato una crescita.
Nella ripresa i capitolini partono forte e ancora Tounkara con un gran destro a giro trova un grande Zaccagno. Risponde il Toro con Morra fermato da una grande uscita di Guerrieri. Ancora Guerrieri poi è prodigioso a respingere prima la punizione di Morra e poi il tap-in di Mantovani. E a un quarto d’ora dal termine arriva il pari, con Prce che stacca sul corner anticipando Zaccagno, punito nell’unico errore di una grande partita. Il portiere si riscatta chiudendo la porta a Mattia e nel recupero finale entrambe le squadre hanno un clamoroso match-ball: prima Silvagni si destreggia e timbra il palo con uno splendido tiro a giro dal limite, poi Edera tutto solo sul secondo palo sugli sviluppi di un corner trova Guerrieri. Si va ai supplementari.
Nei supplementari parte meglio il Torino, ma la prima occasione è per la Lazio, con Palombi e Rossi che però vengono stoppati da Zaccagno. Nella ripresa invece è il Toro ad avere la grande occasione con Edera che però coglie solo il palo esterno a Guerrieri battuto. Ai rigori poi è Debeljuh il primo a sbagliare, ma Palombi poi prende la traversa. Alla fine è proprio il capitano Pollace a essere ipnotizzato da Zaccagno. Edera invece non sbaglia e il Torino è campione.
LAZIO-TORINO 1-1 (5-6 d.c.r.)
LAZIO (4-3-3): Guerrieri 7; Pollace 6,5, Mattia 6, Prce 7, Seck 6; Murgia 6, Pace 6 (85′ Silvagni 6), Verkaj 5,5 (52′ Condemi 5,5); Tounkara 6,5, Fiore 5,5 (46′ Rossi 6,5), Palombi 5,5. A disp.: De Angelis, Cotticelli, Germoni, Quaglia, Dovidio, Folorunsho, Manoni, Rokavec, Capuano, Milani. All. Inzaghi
TORINO (4-2-4): Zaccagno 7; Troiani 6, Fissore, Proia 6 (84′ Thiao 6), Procopio 7; Danza 7, Mantovani 6; Zenuini 6,5 (84′ Edera 6,5), Morra 6,5, Debeljuh 5, Rosso 6,5 (108′ Lescano sv). A disp.: Bambino, Cucchietti, Montefalcone, Bonifazi, Dalmasso, Candellone, Rizzo, Lenoci, Pinton, Martino. All. Longo
MARCATORI: 8′ Rosso (T), 76′ Prce (L)
ARBITRO: Di Martino di Teramo
NOTE: Ammoniti Rosso (T), Seck (L), Troiani (T), Rossi (L), Fissore (T), Murgia (L), Condemi (L), Prce (L)
SEQUENZA RIGORI: Prce (L): gol, Mantovani (T): gol, Silvagni (L): gol, Debeljuh (T): parato, Murgia (L): gol, Troiani (T): gol, Palombi (L): traversa, Danza (T): gol, Tounkara (L): gol, Procopio (T): gol, Condemi (L): gol, Fissore (T): gol, Mattia (L): gol, Lescano (T): gol, Pollace: parato, Edera (T): gol.