Basket Serie A – Playoff scudetto: altra lezione di Reggio Emilia, Sassari ammutolita 84-71
Nulla di nuovo in gara 2 dei playoff scudetto di serie A. Ancora al PalaBigi, ancora una vittoria per Reggio Emilia, che si porta sul 2-0 nella serie. Sassari troppo brutta per essere vera: si son perse le tracce della squadra che è arrivata alle finali con organizzazione e attenzione.
Una Dinamo Sassari che deve cambiare approccio mentale rispetto a gara 1 per continuare a sperare in questa serie, valevole per lo scudetto. Parte provando a costruire azioni da punti, e a tratti pressa anche in raddoppio. Ma dura poco perchè Reggio prende le misure, e ci prova in percentuale molto più dei ragazzi di Sacchetti, che al time out chiede attenzione in difesa. 77% da due contro il 28% dei sardi a 2 minuti dallo scadere del primo periodo, che unito al parziale di 14 punti, 22-8, fa capire in che direzione vada la gara. Kaukėnas poi ci mette del suo, con una tripla maestosa del 25-10. Ma è Brooks a prendersi tutti gli con un buzzer beater. E intanto undici rimbalzi per Sassari, 5 per la Grissin Bon: i numeri del primo quarto finiscono qui.
Reggio prende una doppia tripla col vantaggio, time out di Menetti all’inizio del secondo periodo. Ma ci pensa Cinciarini a portare sui binari giusti la partita per i reggiani: 7 assist, 6 punti e 3 rimbalzi alla metà del quarto numero 2. Non riesce a distaccarsi dalle consuete problematiche Sassari, che soffre l’intensità di manovra degli avversari soprattutto in fase di copertura. Sale in cattedra anche Palonara, che chiude alla pausa con 12 punti, mentre Reggio rimane avanti con un vantaggio in doppia cifra. Fotocopia di gara 1, fino a ora.
Al rientro dagli spogliatoi l’unico pensiero per Sacchetti è quello di disporre le pedine in modo da dare vita a una circolazione di palla più efficace. E invece non succede: Reggio domina, recupera, stoppa, e mette punti con troppa facilità. E Palonara, a un quarto e mezzo da giocare, si porta a quota 20 punti, 4 in meno dal suo record personale in questi playoff. Brooks si conferma il migliore dei suoi con 16 punti al termine del terzo periodo. E Kaukėnas, non proprio un ragazzino, lotta e spinge nonostante il largo vantaggio dei suoi. A dimostrazione di un carattere incredibile dei reggiani in questa ultima fase di campionato.
Ultima frazione, nulla di nuovo. Reggio sovrana del campo, Sassari arranca come può. Si viaggia sui 14 punti di differenza, che a tratti diventano 17. Spaesati i sardi, quasi impauriti dalla consapevolezza che non riusciranno a ribaltare non solo questa gara, ma anche l’intera serie. Serve un cambio di rotta radicale, perchè perdere le speranze non farebbe onore al cammino fatto sino a ora.
REGGIO EMILIA-SASSARI 84-71
Reggio Emilia: Chikoko 4, Lavrinovič 11, Della Valle 8, Cinciarini 15, Kaukėnas 14, Silins 11, Polonara 20. All. Menetti.
Sassari: Brooks 18, Logan 15, Sosa 10, Sanders 8, Lawal 7, Sacchetti 7, Kadji 6. All. Sacchetti.
Parziali: 27-17; 20-19; 21-13; 16-22.
Arbitri: A. Martolini G. Mattioli C. Paternico’.