Il Giro di Svizzera 2015 affronta la 2a tappa, la Rotkreuz-Rotkreuz di 161,1 chilometri. Una tappa che è un’unione di due circuiti. I corridori dovranno infatti percorrere per due giri un anello di 60,7 chilometri che prevede la scalata del Gran Premio della Montagna di 2a categoria dell’Allenwinden. Poi, si dovranno immettere nel circuito finale di 19,8 chilometri, anch’esso da ripetere due volte. E anche questo circuito presenta una salita, questa volta più impegnativa in quanto catalogata GPM di 1a categoria. Si tratta del Michealskreuz, un’erta lunga 3,8 chilometri e con pendenza del 7,7%. L’ultimo passaggio vede la vetta collocata a 12,7 chilometri dal traguardo, tutti in discesa. Considerata la cronometro dell’ultimo giorno in quel di Berna, chi vuole vincere il Giro di Svizzera 2015 ma non ha dimestichezza con la prova dell’orologio, dovrebbe inventarsi qualcosa già da oggi. Ogni riferimento a Thibaut Pinot (FDJ) è puramente voluto.