Europei Under 21: Inghilterra

Continua il nostro viaggio alla scoperta delle squadre che saranno protagoniste nel prossimo Europeo Under 21 che si svolgerà in Repubblica Ceca: la sesta protagonista della nostra analisi è l’Inghilterra, che è inserita nel Girone B con l’Italia, il Portogallo e la Svezia.

PERCORSO DI QUALIFICAZIONE –  Il sorteggio di qualificazione ai prossimi Europei ha relegato l’Inghilterra nel gruppo che comprendeva la Finlandia, il Galles, la Lituania, la Moldavia e San Marino. Il percorso di qualificazione dei Giovani Leoni è stato pressoché perfetto, contrassegnato da ben nove vittorie (spiccano il 9-0 e il 5-0 rifilati rispettivamente a San Marino e Lituania e la vittoria esterna per 1-3 contro i rivali del Galles) e un solo pareggio, quello in casa della Finlandia, che hanno permesso alla squadra inglese di chiudere il Girone al primo posto con il migliore attacco (31 gol fatti, solo la Danimarca ha fatto meglio nel resto della competizione) e con la migliore difesa di tutto il torneo (2 soli gol subiti). Di seguito, nei Play-Off, l’Inghilterra ha trovato i pari età della Croazia, sconfitti sia all’andata che al ritorno per 2-1. Le amichevoli di preparazione ai prossimi Europei sono state altrettanto soddisfacenti: i ragazzi di Southgate hanno dapprima battuto la Repubblica Ceca a domicilio, per poi ottenere tre vittorie casalinghe contro Germania, Irlanda e Bielorussia.

L’ALLENATORE – Il tecnico che guiderà i Giovani Leoni ai prossimi Europei di categoria è Gareth Southgate, ex difensore che ha vestito la maglia della Nazionale inglese per ben 57 volte. Nativo di Watford, Southgate ha iniziato la carriera nelle fila del Crystal Palace; dopo sei stagioni con i Glaziers è arrivata la chiamata dell’Aston Villa: nella squadra di Birmingham è rimasto per altre sei stagioni, per poi andare a chiudere la carriera nel Middlesbrough, squadra con cui, tra l’altro, ha cominciato la sua carriera di allenatore nel 2006 e che ha portato tranquillamente alla salvezza in Premier League per tre anni consecutivi. Nel 2009, complice il dissesto finanziario del Boro, Southgate lascia la panchina. Nel 2013 arriva la chiamata della Federazione inglese, che gli affida la panchina della Nazionale Under 21.

LE STELLE DELLA SQUADRA – Il tandem d’attacco della Nazionale inglese, costituito da Harry Kane e Saido Berahino, è sicuramente uno dei migliori (se non il migliore) della competizione: il primo è salito alla ribalta dopo una stagione a dir poco strepitosa tra le fila del Tottenham, con cui ha segnato 31 reti in 54 presenze complessive, nonostante all’inizio dell’anno sembrava dovesse essere una riserva; per l’uragano è già arrivata la chiamata della Nazionale Maggiore, con cui Kane ha segnato già al debutto contro la Lituania. Anche per Berahino si è trattata di una stagione strepitosa: il 21enne ha portato praticamente da solo alla salvezza il West Bromwich, segnando 14 reti in Premier League. Particolare coincidenza che accomuna i due: entrambi quest’anno hanno realizzato una doppietta al Chelsea, campione d’Inghilterra. A centrocampo ci si aspetta moltissimo sia da Ward-Prowse (capitano della squadra), ormai titolare in piante stabile nel Southampton, e da Thomas Carroll, di proprietà del Tottenham, ma che quest’hanno ha giocato tra le fila dello Swansea: i due saranno le mezzali del centrocampo inglese e garantiranno tanta qualità e quantità. Il perno difensivo della squadra sarà John Stones, talento dell’Everton, che, come Kane, ha già debuttato in Nazionale Maggiore.

MODULO E TATTICA  – L’intelaiatura che Gareth Southgate ha conferito alla sua squadra verte sul 4-3-3. Davanti a Jack Butland, secondo portiere dello Stoke City, ci saranno due centrali rocciosi come Ben Gibson e John Stones; i due terzini avranno compiti diversi: solitamente uno dei terzini (prevalentemente il destro) a cui si affida Southgate ha caratteristiche difensive (Eric Dier, Michael Keane), mentre l’altro ha caratteristiche più offensive (Luke Garbutt, Luke Shaw). A centrocampo, come detto sopra, saranno il capitano Ward-Prowse e il gioiellino di proprietà del Tottenham, Thomas Carroll, a dare qualità e quantità alla squadra. A guardare loro le spalle sarà lo schermo davanti alla difesa, probabilmente Jake Forster-Caskey, ora in forza al Brighton. Davanti Southgate si affida spesso alla velocità delle due ali, che metteranno l’ariete Harry Kane in condizioni di segnare. Non essendoci Raheem Sterling saranno l’altro bomber Saido Berahino e Nathan Redmond, ala velocissima del Norwich, i due esterni del tridente inglese.

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Luca Coluzzi