Questo il commento di un amareggiato Tata Martino al pareggio subito dalla sua Argentina nel finale contro il Paraguay: “La squadra ha giocato due partite con due rendimenti opposti. Prima del loro gol, abbiamo iniziato ad avere dubbi, e dopo questi sono aumentati e siamo arretrati troppo. Non abbiamo più sopportato la pressione e non abbiamo metabolizzato il loro cambio di modulo. Quello che mi preoccupa di più sono i due estremi della squadra. Quando abbiamo giocato con la nostra idea, abbiamo dominato la partita. Dobbiamo migliorare e abituarci a non andare in confusione quando gli avversari cambiano gioco. Bisogna risolvere subito i problemi perché è un peccato pareggiare una partita così, in cui abbiamo avuto molte occasioni per segnare. Questa è stata un’altra nostra colpa: la mancanza di concretezza davanti alla porta. Abbiamo fatto errori e dobbiamo migliorare, dobbiamo assorbire il colpo e andare avanti perché stavamo giocando bene”.
Sui cambi effettuati: “Siccome Tévez e Higuaín erano freschi, volevamo andare a segnare un’altra volta. Con Biglia invece ho cercato di dare equilibrio al centrocampo. I loro giocatori che ci hannodato più fastidio sono Valdez e Santa Cruz, perché si inserivano bene tra le linee. Molte volte abbiamo giocato contro squadre come il Paraguay senza soffrire; oggi, anche è successo anche per merito loro”.
A fine partita ha parlato anche Messi, il migliore in campo nell’Albiceleste: “Siamo arrabbiati perchè eravamo 2-0 e ci siamo fatti recuperare. Loro hanno cambiato modo di giocare nel secondo tempo, hanno rischiato di più e noi siamo arretrati troppo. Abbiamo avuto altre occasioni, ma le abbiamo fallite e tenevamo poco il pallone. Credo che abbiamo comunque fatto un grande primo tempo e che quella sia la strada da seguire. Ora pensiamo all’Uruguay, dobbiamo stare tranquilli e dobbiamo vincere”.
Molto poù felice del risultato ovviamente l’argentino Ramón Díaz, che conquista un prezioso punto al suo esordio in Copa América sulla panchina del Paraguay: “Questa squadra doveva dare una dimostrazione di carattere e determinazione e credo che l’abbia fatto. È preoccupante quello che abbiamo fatto nel primo tempo: sapevamo di giocare contro una delle squadre più forti del mondo, però ci hanno messo sotto in maniera troppo evidente. Dopo abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico e la squadra ha avuto una reazione importante. L’Argentina è una squadra che gioca molto bene. Hanno avuto moltissime occasioni per segnare più gol, però fortunatamente siamo riusciti a pareggiare nel finale. Poteva finire 4-0, invece è finita 2-2 e questo è merito dei miei giocatori. Recuperare da 0-2 contro l’Argentina e iniziare la Copa América con un buon risultato serve, però dobbiamo ancora migliorare e correggere molte cose”.