QUI URUGUAY — La Celeste inizia questa competizione orfana del suo talento più lucente, quel Suárez che sarebbe servito ad affrontare con maggiore coraggio una competizione che vede l’Argentina di Messi e il Brasile di Neymar come favorite. L’Uruguay schiererà comunque una formazione molto competitiva, con Cavani affiancato da uno tra Rolán ed Hernández (il centravanti del Bordeaux sembra favorito). Il centrocampo sarà affidato al combattente Arévalo Ríos, mentre Godín guiderà la difesa composta anche da Giménez e dai due Pereira (Álvaro e Maxi).
Uruguay (4-4-2): Muslera; M. Pereira, Giménez, Godín, Á. Pereira; Rodríguez, González, Arévalo Ríos, Lodeiro; Cavani, Rolán. All. Tabárez.
QUI GIAMAICA — Schäfer dovrebbe scegliere un prudente 5-4-1 per affrontare l’onda d’urto dell’Uruguay, la squadra che più volte ha trionfato in questa competizione. Il terminale offensivo dovrebbe essere Barnes, militante nello Houston Dynamo. In difesa è ballottaggio tra Taylor e Gordon, mentre tra i pali il titolare dovrebbe essere Miller.
Giamaica (5-4-1): Miller; Taylor, Mariappa, Morgan, Lawrence, McAnuff; Watson, McClearly, Watson, Austin; Barnes. All. Schäfer.