Il Giro del Delfinato 2015 riparte da Montmélian per arrivare a Saint-Gervais Mont Blanc, per una 7a tappa lunga 155 chilometri. E’ il vero e proprio tappone di questa edizione della corsa del sudest francese. Sei salite da affrontare, di cui cinque di 1a categoria, compresa quella che porta sul traguardo. Il “gran ballo” comincia con il Col de Tamié. Un’ascesa lunga 8,5 chilometri, con pendenza media del 6,4% e cima piazzata a 117,5 chilometri dal traguardo. Poi è la volta del Col de la Forclaz, un’erta di 8,1 chilometri con pendenza media dell’8,7% e punte del 13,3%. La vetta è posizionata a 95 chilometri dall’arrivo. Un po’ di respiro e poi tocca al Col de la Croix Fry. Una salita lunga 11,3 chilometri con pendenza media del 7% e punte del 9,2%. La cima è collocata a 60,5 chilometri dalla conclusione. Breve discesa e poi i corridori dovranno scalare l’unico Gran Premio della Montagna di 3a categoria in programma oggi. Si tratta del Col des Aravis, una rampa di 4,3 chilometri al 5,8% di pendenza media e con vetta piazzata a 52 chilometri dal traguardo. Il finale di tappa è da urlo. Si comincia con la Côte des Amerands, un vero e proprio muro di 2,7 chilometri all’11,2% di pendenza media e cima posizionata a 10 chilometri dall’arrivo. Di questi, 3 si suddividono tra pianura e discesa, mentre gli ultimi 7 sono tutti in salita e portano al traguardo di Saint-Gervais Mont Blanc. Un’ascesa con pendenza media del 7,7% ma con l’ultimo chilometro che impenna fino al 10%. Inutile girarci troppo attorno. Con ogni probabilità, questa tappa deciderà molto della classifica finale di questo Giro del Delfinato 2015.