Giro del Delfinato 2015, la presentazione della 6a tappa
Il Giro del Delfinato 2015 affronta la 6a tappa, la Saint-Bonnet-en-Champsaur – Villard-de-Lans – Vercors di 183 chilometri. Una frazione che è la seconda che presenta un arrivo in salita. E ben sei sono le ascese in programma. Le prime due – a inizio tappa – sono Gran Premi della Montagna di 3a categoria. Si tratta della Rampe du Motty, 2,3 chilometri all’8,3% di pendenza media e cima collocata dopo 20 chilometri dalla partenza, e della Côte du Barrage du Sautet, 2,2 chilometri al 4,4% di pendenza media e vetta situata dopo 28 chilometri dal via. Terza salita di giornata è il Col de la Croix Haute. Un GPM di 2a categoria, lungo 5,6 chilometri con pendenza media del 5,9% e vetta posizionata a 115,5 chilometri dall’arrivo. Poi è la volta del Col de Grimone, erta di 3a categoria lunga 4,1 chilometri con pendenza media del 6,1% e cima situata a 108 chilometri dal traguardo. Nel finale, si affronta la salita più impegnativa, il Col de Rousset. Un’ascesa di 1a categoria, lunga 13,8 chilometri con pendenza media del 5,4%. La vetta è collocata a 51 chilometri dalla conclusione. Di questi, 49 si dividono tra un susseguirsi di discese e brevi strappi, mentre gli ultimi 2,2 chilometri sono tutti all’insù. E portano al traguardo di Villard-de-Lans – Vercors, salita di 3a categoria che presenta una pendenza media del 6,2%. Dopo la battaglia che si è vista ieri a Pra-Loup, tra i migliori della generale se ne vedranno delle belle.