Qualificazioni Euro 2016 – Candreva riacciuffa la Croazia: a Spalato è 1-1

In un clima surreale, vista l’assenza di pubblico sulle tribune dello stadio Poljud di Spalato, si affrontano Croazia e Italia in un match valevole per le qualificazioni a Euro 2016. Partita rocambolesca, succede tutto nel primo tempo tra reti, rigori e un gol ingiustamente annullato a El Shaarawy.

L’Italia parte male e rischia di andare subito sotto di un gol: Astori atterra inopinatamente Srna, sfuggito sulla destra, e l’arbitro decreta il netto rigore; un super Buffon compie però il miracolo e riesce a respingere il tiro dagli undici metri di Mandžukić. Ma le emozioni non sono finite: dopo appena tre minuti l’Italia passa in vantaggio con un colpo ravvicinato di El Shaarawy ma il direttore di gara annulla ingiustamente per fuorigioco. I giocatori italiani corrono dal primo assistente a protestare ma non si accorgono che i croati hanno già battuto la ripresa del gioco: in pochi passaggi i padroni di casa arrivano davanti a Buffon e mettono nelle condizioni l’immancabile Mandžukić di segnare il gol dell’1-0. Davvero una beffa per gli azzurri, che si trovano sotto dopo aver assaporato, seppur per pochi secondi, il gusto del vantaggio. L’Italia sembra soffrire le trame offensive croate e deve rinunciare all’infortunato De Silvestri, sostituito da De Sciglio. Al 35′ gli uomini di Conte riescono a impattare la partita: stavolta Mandžukić è letale al contrario perché un suo fallo di mano in area fa decretare ad Atkinson il rigore per l’Italia; con grande freddezza Candreva infila Subašić con un “cucchiaio” velenoso.

Nella ripresa si ricomincia con Sirigu al posto dell’infortunato Buffon, mentre Kovač inserisce Rebić al posto di un evanescente Olić. I ritmi sono leggermente più bassi rispetto alla prima frazione, le squadre sono stanche e ne risente anche lo spettacolo. Un indemoniato Candreva prova a prendersi la squadra sulle spalle ma sia Pirlo che Parolo non approfittano delle sue giocate geniali e non fanno male alla difesa croata. I padroni di casa reagiscono e si fanno vedere dalle parti di Sirigu con Rakitić, ma il neo campione d’Europa col Barcellona grazia il portiere sardo. Srna trova il tempo di farsi cacciare da Atkinson al 90′ per somma di ammonizioni ma la partita non regala più emozioni: a Spalato l’Italia ottiene un pareggio e mantiene due punti di svantaggio dalla Croazia.

 

CROAZIA-ITALIA 1-1 (1-1)

Croazia (4-2-3-1): Subašić 6; Srna 6, Schildenfeld 5.5, Vida 5.5, Pranjić (73′ Vrsaljko 6); Perišić 6, Brozović 6; Olić (46′ Rebić 6), Rakitić 6.5, Kovačić 6; Mandžukić 6. A disp.: Vargić, L. Kalinić, Leovac, Lešković, Jajalo, Pjaca, Badelj, Kramarić, N. Kalinić, Sharbini. CT: Niko Kovač.
Italia (4-3-3): Buffon 6.5 (46′ Sirigu 6); De Silvestri 5 (27′ De Sciglio 6), Astori 4.5, Bonucci 6, Darmian 6.5; Parolo 5.5, Pirlo 6, Marchisio 6; Candreva 7, Pellè 6, El Shaarawy (80′ Ranocchia sv). A disp.: Padelli, Pasqual, Moretti, Soriano, Bertolacci, Vázquez, Sansone, Gabbiadini, Immobile. CT: Antonio Conte.
Arbitro: Martin Atkinson (Inghilterra).
Marcatori: 13′ Mandžukić (C), 35′ rig. Candreva (I)
NoteAmmoniti: Buffon (I), Mandžukić (C), Olić (C), Parolo (I), Marchisio (I), Srna (C), Rebić (C). Espulsi: 90′ Srna (C) per somma di ammonizioni.