Basket Serie A – Milano ammutolisce Sassari e porta la serie a gara 7 (67-74)

Milano a un passo dall’impresa: seconda vittoria consecutiva su Sassari e serie impattata sul 3-3. Dall’1-3 dopo gara 4 sembrava una indirizzata e invece, vuoi per il talento dell’Olimpia, vuoi per una Dinamo irriconoscibile, è tutto da rifare: appuntamento a dopodomani, col vento che fischia a favore dei campioni d’Italia, a questo punto lanciatissimi. 

E dire che, un po’ come domenica, aveva iniziato meglio Sassari. In verità nei primi minuti si vede poco gioco, e ancora meno canestri: è di Logan il primo hurrah della serata, dopo 4′ di gioco. Il PalaSerradimigni dimentica l’incubo di gara 5 e la squadra attacca serena: Lawal e Sosa fanno 11-4 e Milano ha un’altra partenza rivedibile.

Nel secondo quarto Sassari c’è (+9 all’11’), ma l’Olimpia fa prove d’avvicinamento: Melli schiaccia, Gentile fa il Gentile e Brooks dice -3 al 13′; poi Lawal scuote il palazzo e, complici i 7 punti di Logan nel quarto, la Dinamo va all’intervallo avanti di 9.

Cambia il copione nella ripresa, come al Forum: Milano ha proprio un’altra faccia, e gioca una pallacanestro razionale, la cui azione passa sempre e comunque dal capitano. Gentile segna 13 punti nei 10′ più delicati della partita, vero incubo dei biancoblù: il parziale dice 13-25 e l’emorragia peggiora. L’ultimo minuto è il riassunto del film: banale persa da Sosa dal palleggio, cuore Cerella e pugnalata di Gentile all’ultimo respiro: 49-54 al 30′ e una squadra sola in campo.

L’ultimo quarto, dove a Sassari servirebbe la sfacciataggine della Coppa Italia, è terra milanese: attacco sempre fluido, muraglia in difesa e avversario sull’orlo di una crisi di nervi. Milano prende 6 rimbalzi offensivi, colpisce alla giugulare, trova sempre l’uomo giusto al posto giusto: 67-74 all’ultima sirena e arrivederci a gara 7.

Match a due volti, con Sassari autoritaria nel primo tempo e in bambola nella ripresa. Come domenica, Olimpia più squadra e più completa nel quarto decisivo, il terzo: quello dei parziali, quello che sta spezzando sistematicamente i sogni della Sardegna cestistica. Inerzia ora tutta dalla parte dei campioni d’Italia, che riabbracceranno il proprio pubblico più carico che mai.

SASSARI-MILANO 67-74
Sassari: Logan 11, Sosa 13, Formenti, Sanders 6, Devecchi 3, Lawal 15, Chessa ne, Dyson 10, Sacchetti 5, Mbodj, Vanuzzo, Brooks 4. All. Sacchetti.
Milano: Ragland 10, Brooks 18, Gentile 21, Gigli 1, Cerella 2, Melli 2, Kleiza, Pecchia ne, James, Samuels 18, Tabu, Moss 2. All. Banchi.
Arbitri: Taurino, Lanzarini, Begnis.
Parziali: 17-8; 36-29; 49-54.