Nella sessione mattutina, Lewis Hamilton è stato l’autentico mattatore. Il pilota britannico della Mercedes ha staccato il miglior tempo in 1’16″212, distanziando di ben quattro decimi il compagno di squadra Nico Rosberg. Al terzo e quarto posto due “sorprese”. Si tratta rispettivamente del francese Grosjean su Lotus e del tedesco Hülkenberg su Force India – entrambe le vetture motorizzate Mercedes – distanziati di 1″5 e 1″6 da Hamilton. Quinto posto per la prima Ferrari, quella di Sebastian Vettel a 1″6. L’altro ferrarista, Kimi Räikkönen, si colloca all’undicesimo posto, con un ritardo di 2’2″ da Hamilton . Le due “Rosse” hanno sfruttato però la prima sessione di prove libere per riuscire a ottenere la migliore aderenza possibile tra gli pneumatici e l’asfalto, senza quindi cercare il tempo a tutti i costi. In forte difficoltà sono sembrate le vetture non motorizzate Mercedes e Ferrari. Vale a dire le Red Bull e le Toro Rosso – spinte dai propulsori Renault – e la McLaren, unica a montare i motori Honda. Il migliore di questo lotto ristretto è stato Danil Kvyat, che ha portato la sua Red Bull al sesto posto con un ritardo di 1″8 da Hamilton. Per quanto concerne il passo gara, invece, le Mercedes sono sembrate come al solito le migliori. Ma le Ferrari non sono così lontane.
La seconda sessione vede scendere subito in pista Nico Rosberg e Sebastian Vettel, che catalizza le attenzioni di tutti. La Ferrari, nei giri precedenti, ha infatti scelto di nascondersi e ora molti si chiedono se proseguirà con questo tipo di strategia fino alle qualifiche. La risposta non tarda ad arrivare: Vettel disputa un giro veloce in 1’16”304 e Räikkönen lo segue a 1’16”310. La Mercedes di Lewis Hamilton mostra però la solita superiorità e l’inglese scende sotto all’1’16”00 issandosi in vetta con 1’15”988. L’arrivo imminente della pioggia costringe le scuderie a concentrare gli sforzi nei primi giri per evitare il rischio di non poter sfruttare al meglio le monoposto. A meno di un’ora dalla conclusione, comincia infatti a diluviare e le posizioni restano invariate, con Rosberg quarto a 1’16”440 seguito da Maldonado, Bottas e Grosjean. Lewis Hamilton decide di girare nonostante le condizioni meteo avverse: il risultato è un dritto che lo porta a sbattere contro le barriere di protezione.
Le libere si chiudono sotto alla pioggia: domani alle 13.00 (19.00 ora italiana) sono previste le qualifiche.