A pochi giorni dall’inizio della Copa América 2015, comincia il nostro viaggio alla scoperta delle dodici squadre che compongono i tre gironi della manifestazione. Un’analisi per cercare di conoscere meglio ogni nazionale che prenderà parte alla rassegna che si terrà in Cile dall’11 giugno al 4 luglio. Le presentazioni si aprono con le nazionali del Girone A e la prima squadra a essere analizzata è il Cile padrone di casa.
LA STORIA – Il Cile ospita la Copa América per la settima volta nella sua storia, coltivando il sogno di riuscire finalmente a vincerla. Nonostante sia una delle 10 partecipanti fisse al torneo, la Roja non è mai riuscita nell’impresa di sollevare il trofeo, collezionando 4 secondi posti e 5 medaglie di bronzo. Per 5 volte il capocannoniere dell’edizione è stato un giocatore cileno, anche se l’ultimo in ordine cronologico è piuttosto lontano nel tempo (Peredo nel 1979 con 4 reti, a pari merito con il paraguaiano Morel). L’ultima finale raggiunta dalla Roja risale al 1987, nell’edizione disputata in Argentina: dopo aver sconfitto il Brasile nel girone eliminatorio (infliggendogli un sonoro 4-0), il Cile superò la Colombia per 2-1 in semifinale ai tempi supplementari, arrendendosi poi all’Uruguay nella finale di Buenos Aires, terminata con il risultato di 1-0 per la Celeste.
LA SQUADRA – Jorge Sampaoli è alla guida della nazionale cilena dal 2012 e, dopo un Mondiale terminato amaramente ai rigori contro i padroni di casa del Brasile, affronta questa Copa América con maggior consapevolezza nei propri uomini. Il modulo prediletto da Jorge Sampaoli prevede la difesa a 3, solitamente supportata da un centrocampo a 4 e un trequartista dietro le punte. Tra i pali ci sarà ancora Claudio Bravo, che quest’anno ha collezionato 37 presenze con la maglia del Barcellona. La linea difensiva prevede l’interista Gary Medel come perno centrale, con Jara e Rojas al suo fianco. In alternativa, schierando una difesa a 4, Sampaoli potrebbe inserire due tra Isla, Albornoz e Mena come fluidificanti, al fine di garantire una maggiore spinta sulle fasce. Questi ultimi potrebbero giocare anche come esterni di centrocampo, contendendosi il posto con Beausejour. La mediana della Roja è invece molto “italiana”: il ruolo di regista dovrebbe essere affidato a Pizarro, che potrebbe essere affiancato da Mati Fernández o Carmona, o in alternativa da Gutiérrez, Díaz o Aránguiz. Il ruolo di trequartista spetta di diritto alla stella di questa nazionale, Arturo Vidal, che agirà alle spalle del Niño Maravilla Alexis Sánchez (25 gol stagionali con la maglia dell’Arsenal); a fare da spalla a quest’ultimo ci sarà uno tra Edu Vargas e Mauricio Pinilla, per un trio d’attacco che nessuno potrà permettersi di sottovalutare.
IL PRONOSTICO – Il Gruppo A, composto da Cile, Ecuador, Messico e Bolivia, non ha un vero e proprio favorito. In una situazione di sostanziale equilibrio, quindi, alcuni fattori potrebbero essere determinanti e giocare in favore del Cile. Primo fra tutti, il fattore campo: la selezione di Sampaoli gioca in casa, disputando tutte e tre le gare presso l'”Estadio Nacional” di Santiago del Cile: è dunque prevedibile che abbia, oltre che a una grossa motivazione, anche una forte spinta da parte dei propri sostenitori. Il secondo fattore, non da poco conto, sono i fuoriclasse: le altre tre nazionali, sebbene possano vantare elementi validi, non hanno certamente tra le proprie fila campioni del calibro di Sánchez e Vidal, abituati a fare la differenza nei top club europei.
CONVOCATI
Portieri: Claudio Bravo (Barcellona, Spagna), Johnny Herrera (Un. de Chile), Paulo Garcés (Colo-Colo)
Difensori: Gonzalo Jara (Magonza, Germania), Gary Medel (Internazionale, Italia), Mauricio Isla (QPR, Inghilterra), Eugenio Mena (Cruzeiro, Brasile), José Rojas (Un. de Chile), Miiko Albornoz (Hannover 96, Germania)
Centrocampisti: Jean Beausejour (Colo-Colo), Arturo Vidal (Juventus, Italia), Matías Fernández (Fiorentina, Italia), Jorge Valdivia (Palmeiras, Brasile), José Fuenzalida (Boca Juniors, Argentina), David Pizarro (Fiorentina, Italia), Charles Aránguiz (Internacional, Brasile), Felipe Gutiérrez (Twente, Olanda), Marcelo Díaz (Amburgo, Germania)
Attaccanti: Alexis Sánchez (Arsenal, Inghilterra), Edu Vargas (QPR, Inghilterra), Mauricio Pinilla (Atalanta, Italia), Francisco Silva (Club Brugge, Belgio), Ángelo Henríquez (Dinamo Zagabria, Croazia)
CALENDARIO
Cile-Ecuador, venerdì 12/6 ore 1:30 a Santiago del Cile
Cile-Messico, martedì 16/6 ore 1:30 a Santiago del Cile
Cile-Bolivia, sabato 20/6 ore 1:30 a Santiago del Cile