Anche la Challenge League svizzera, terminata la scorsa settimana, ha dato i numeri. Il torneo cadetto elvetico, vinto dal Lugano, dopo la sua conclusione sul campo ha subìto, negli ultimi giorni, un vero e proprio terremoto in vista dell’edizione del prossimo anno, come abbiamo scritto qui nei giorni scorsi. Premesso questo, andiamo a leggere un po’ di statistiche e curiosità relative alla stagione appena trascorsa, ora che il pallone ha finito di rotolare.
494 le reti complessive, delle quali 262 segnate in casa e 232 in trasferta (9 le autoreti). I gol sono stati segnati, soprattutto, nella ripresa: 313 in totale, dei quali 106 nell’ultimo quarto d’ora e 30 nei minuti di recupero. La vittoria con maggiore scarto è stata quella ottenuta dal Lugano nel derby contro il Chiasso del 9/11: 5-1. Capocannoniere del torneo Igor Tadić dello Sciaffusa, con 19 centri. Il calciatore svizzero di origine serba risulta essere anche il giocatore che ha messo più tiri nello specchio della porta (48), e colui il quale vanta la percentuale più alta di realizzazioni rispetto a quelle complessive della sua squadra: 34,5 %. I calci di rigore assegnati sono stati 47; quelli trasformati, 36. João Paiva, portoghese del Winterthur, è il giocatore più sfortunato: ha colpito nella stagione sei traverse e un palo. Ciò non gli ha comunque impedito di segnare 15 gol.
278 sono stati i giocatori utilizzati, di 31 nazionalità: gli svizzeri sono stati 191, gli italiani 24 e i francesi 22, per citare le nazionalità più rappresentate. Il giocatore più anziano schierato è stato Antonio Dos Santos, brasiliano dello Sciaffusa (nato il 3/10/1979), mentre Andi Zequiri, classe 1999 (è nato il 22/6 di quell’anno), svizzero, nazionale U-17 e militante nel Losanna, è stato il più giovane. Il più indisciplinato nella stagione? Alberto Regazzoni del Chiasso, che ha totalizzato 11 cartellini gialli e 2 rossi. La squadra invece più sanzionata è stata il Losanna, che ha collezionato 106 cartellini gialli e rossi, su un totale generale di 748 ammonizioni e 52 espulsioni. Faruk Gül, tedesco della Sciaffusa, è il giocatore che ha subito più falli: 92. Il giocatore più presente del campionato è stato il portiere italiano Francesco Russo del Lugano, presente in tutte e trentasei le partite, e che ha totalizzato anche il minutaggio più elevato: 3183 i minuti giocati. Lo stesso portiere è uscito imbattuto dal campo per 15 volte, record stagionale per questo torneo.
A livello di squadre, il Servette ha totalizzato il possesso palla più elevato, con una percentuale del 55%. Il più basso quello del LeMont (47%). La squadra che ha avuto il maggior numero di occasioni da rete è stata il Lugano (212, a fronte di 64 reti segnate). La squadra ticinese ha inoltre fatto il maggior numero di gol su palle inattive: 19.
Concludiamo con il numero di spettatori, nettamente più basso rispetto a quello della serie maggiore. Complessivamente, hanno assistito agli incontri di Challenge League 335.392 spettatori. La partita che ha riscontrato la maggiore affluenza è stata quella tra Servette e Losanna del 26 Aprile, terminata 4-2, e alla quale erano presenti 8.562 spettatori. Anche la serie cadetta elvetica dà appuntamento agli appassionati per il mese di luglio, mentre per i calendari della stagione si dovrà attendere la metà di questo mese.